L’episodio di violenza avvenuto all’Istituto professionale Lombardini di Abbiategrasso, dove un insegnante è stato colpito al volto da uno studente, ha scosso profondamente la comunità scolastica. Ha anche richiamato l’attenzione del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. In risposta a questo grave evento, il Ministro ha espresso il suo sostegno e la sua solidarietà al docente, al dirigente scolastico Michele Raffaeli, e a tutti i membri della comunità scolastica coinvolta. Si ribadisce la necessità di un impegno deciso contro ogni forma di violenza nelle scuole.
La solidarietà del ministro Valditara alla scuola
Il Ministro Valditara ha prontamente contattato il dirigente scolastico dell’Istituto Lombardini, Michele Raffaeli, per dimostrare la sua vicinanza alla comunità scolastica e per condannare fermamente l’episodio di violenza. “Esprimo la mia vicinanza al professore aggredito, al dirigente e a tutta la comunità scolastica” – ha dichiarato Valditara, ponendo l’accento sull’importanza di supportare chi lavora nell’ambito educativo.
Provvedimenti disciplinari contro lo studente aggressore
A seguito dell’aggressione, la direzione scolastica dell’istituto ha adottato misure immediate, decidendo che lo studente responsabile non potrà proseguire il suo percorso formativo all’interno della stessa scuola. Questa decisione, pur difficile, vuole essere un segnale concreto per preservare la sicurezza degli insegnanti e degli altri studenti, ribadendo l’importanza di un ambiente scolastico sicuro e rispettoso.
Valditara e la riforma della condotta
Il Ministro Valditara ha sottolineato come il recente intervento normativo sulla condotta scolastica rappresenti uno degli strumenti chiave per migliorare il clima nelle scuole italiane. “Siamo intervenuti con la riforma della condotta per ridare valore al comportamento degli studenti e ripristinare il principio della responsabilità individuale”, ha dichiarato.