Percorsi abilitanti formativi all’insegnamento, i corsi proposti dalle varie Università stanno attendendo la valutazione da parte dell’ANVUR. Secondo le informazioni diffuse prima delle festività natalizie, il Ministero dell’Università ha provveduto a validare 1.510 proposte di corsi di formazione (1.157 riguardano offerte formative avanzate dalle Università mentre 353 sono proposte provenienti dall’alta formazione artistica e musicale). I tempi previsti dal DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale alla fine del mese di settembre si stanno allungando vistosamente.
Percorsi abilitanti, le tempistiche per iscriversi ai nuovi corsi saranno strettissime
Se si tiene conto che il DPCM aveva indicato come ‘dead line’ per la conclusione dei primi corsi abilitanti da 30 CFU il 28 febbraio, è chiaro che la tabella di marcia è ampiamente in ritardo sulle tempistiche previste. A questo punto, è presumibile ritenere che le finestre per le iscrizioni ai percorsi abilitanti saranno estremamente ridotte, anche se la data di scadenza del 28 febbraio non potrà essere certamente rispettata.
‘L’iter di iscrizione di svolgerà interamente online’ – come ha precisato una delle FAQ pubblicate dall’Università di Pavia che ha invitato, da subito, gli studenti e i laureati a verificare di essere in possesso delle credenziali della mail di ateneo e dell’area riservata, necessarie all’iscrizione.
‘È possibile – ha ricordato l’ateneo lombardo – iscriversi alle prove di selezione per più classi e in più atenei (salvo diversa futura indicazione da parte del MUR), pagando le rispettive tasse di iscrizione, ma sarà possibile immatricolarsi ad 1 sola classe di concorso’. Ciascun aspirante potrà candidarsi per più Università ma, in ogni caso, potrà scegliere solamente un percorso da seguire.