Percorsi abilitanti formativi per l’insegnamento, la maggior parte dei corsi proposti dalle varie Università sono stati approvati (si parla di 1510 percorsi su 1550 proposti). C’è da sottolineare, comunque, in base alla tipologia di offerta formativa, appare piuttosto evidente uno squilibrio tra le varie classi di concorso: mentre per alcune i corsi abilitanti non mancano, per altre sarà molto più difficile conseguire l’abilitazione a motivo del ristretto numero di percorsi previsti.

Corsi abilitanti docenti, per alcune classi di concorso sarà complicato conseguire l’abilitazione

Le Università stanno lavorando in queste settimane per definire l’offerta formativa, nell’attesa che l’ANVUR dia riscontro positivo alle richieste di accreditamento. Subito dopo il decreto ministeriale che disciplinerà l’accesso ai percorsi abilitanti, arriveranno i bandi dei singoli atenei con le scadenze per la presentazione della domanda.

Per quanto concerne le classi di concorso, se per alcune l’offerta formativa appare decisamente ampia (è il caso delle c.d.c. riguardante Lettere e Matematica, dove naturalmente il fabbisogno è alto), per altre classi di concorso, sarà molto più complicato conseguire l’abilitazione: ad esempio, sarà molto più difficile arrivare all’abilitazione nella classe di concorso A46 (Scienze giuridico-economiche) oppure per l’A19 (Filosofia e Storia).

Anche per quanto riguarda le classi di concorso della tabella B per gli ITP, non sarà facile conseguire l’abilitazione, in base all’attuale offerta formativa. Ad ogni modo, occorre sottolineare che la situazione è ancora provvisoria e, dunque, suscettibile di ulteriori modifiche. Come detto poc’anzi, bisognerà attendere la conclusione dell’iter di accreditamento e il Decreto del Ministero che disciplinerà le modalità di accesso, nel caso di numero di domande superiori al numero dei posti, in modo tale che le Università possano pubblicare i bandi con i numeri per singola classe di concorso.