Dopo la conferma, grazie all’approvazione dell’emendamento al Decreto Milleproroghe, dell’aggiornamento ATA di terza fascia, previsto per questa primavera, si attende l’ordinanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito che conterrà tutti i dettagli e gli specifici requisiti per la presentazione della domanda da parte degli aspiranti. Vediamo di seguito tutti i dettagli con tutte le novità.
ATA terza fascia: cosa cambia?
Innanzitutto anche le nuove graduatorie che scaturiranno dal prossimo aggiornamento avranno validità triennale. La prossima riapertura sarà infatti prevista nel 2027. Le novità delle prossime graduatorie di terza fascia sono poi contenute nel CCNL 2019-21, che entreranno in vigore a partire dal 1° maggio 2024. La prima è la previsione del possesso obbligatorio, come titolo d’accesso, della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale per tutti i profili ATA, ad esclusione dei collaboratori scolastici. Alla luce del citato emendamento al decreto Milleproroghe riformulato dalle forze di maggioranza ci sarà tempo un anno per adeguarsi a questa novità anche con riguardo ai nuovi inseriti. Questi ultimi infatti, qualora non fossero in possesso del certificato entro la chiusura della domanda di aggiornamento, potranno inserirsi con riserva nelle graduatorie, e decadranno dalle stesse se non si adegueranno entro un anno.
Altra novità riguarda poi la nuova figura dell’operatore scolastico. Non è chiaro però al momento se questo profilo sarà già attivo dall’aggiornamento del 2024 o se verrà attivato solo per i passaggi tra aree nei prossimi mesi. Si segnala infine la novità del titolo di accesso per il profilo del cuoco: servirà il diploma.