Si attende di capire quando verrà aperta la finestra temporale dedicata all’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia che interesserà circa 3 milioni di lavoratori precari. Nella bozza di decreto è stata avanzata l’ipotesi del periodo compreso tra il 20 maggio e il 20 giugno. Ma ciò che sta destando preoccupazione è il parere del CSPI, il quale, tra le modifiche proposte, ha avanzato l’ipotesi di slittamento al prossimo anno scolastico della validità delle graduatorie qualora fossero pubblicate dopo il 31 agosto 2024. Questa previsione, se dovesse essere avallata, sembrerebbe, in un qualche modo, riprendere il testo dell’emendamento originario del Decreto Milleproroghe, che voleva perfino far slittare l’aggiornamento al 2025. Nella versione definitiva era stata cancellata quest’ultima possibilità, ed è proprio su questo punto che il ‘Comitato per il no allo slittamento’ vuole fare perno.
Il comunicato del ‘Comitato per il no allo slittamento dell’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia ATA’
Il testo del parere del CSPI in esame è il seguente: “Le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia, qualora pubblicate entro il 31 agosto 2024, sostituiscono integralmente quelle vigenti nel triennio scolastico precedente e hanno validità per il triennio scolastico 2024/2027, ai sensi dell’articolo 5, comma 6, del Regolamento. Nel caso in cui la pubblicazione sia successiva alla data del 31 agosto 2024, le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia hanno validità dall’anno scolastico successivo”.
Nel comunicato del ‘Comitato per il no allo slittamento dell’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale ATA’ pervenutoci viene sottolineata la preoccupazione che una tale previsione possa diventare realtà: “La sensazione è che si voglia favorire l’idea di uno slittamento, salvo poi addebitarlo a ritardi tecnici (non imputabili ai lavoratori, che sarebbero gli unici a pagarne le conseguenze) e giustificato dall’osservanza di un parere del CSPI che, lo ricordiamo, è per metà composto da sindacati e cariche elettive e per metà da componenti di nomina governativa.”
Inoltre nel comunicato si legge quanto segue: “Visto che il Decreto Milleproroghe, divenuto legge dello Stato attraverso la pubblicazione in G.U. n. 49 del 28 febbraio 2024 (recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi) ha sancito, come data di effettiva entrata in vigore delle nuove graduatorie il giorno 1 settembre 2024, considerato che l’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale ATA è una questione di urgenza assoluta, non solo per tutelare i diritti dei lavoratori, ma anche per garantire il regolare svolgimento delle attività delle scuole a partire dalla ripresa del nuovo anno scolastico 2024/25 e, che pertanto, è fondamentale favorire con ogni metodo il puntuale relativo cronoprogramma, il Comitato invita la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e tutti i destinatari in indirizzo alla immediata attivazione di tutte le procedure per consentire l’ottemperanza al Decreto Milleproroghe, divenuto legge dello Stato attraverso la pubblicazione in G.U. n. 49 del 28 febbraio 2024, (recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi) che ha sancito, come data di effettiva entrata in vigore delle nuove il giorno 1 settembre 2024 evitando ogni ulteriore possibile nuova ipotesi di slittamento, astenendosi dal ricorrere ad eventuali ritardi burocratici come sterile scusante.“