La faccenda dell’aggiornamento della terza fascia ATA continua ad infiammare gli animi. Come abbiamo anticipato sarà una settimana decisiva sul fronte delle votazioni all’emendamento al Milleproroghe 2024 che vorrebbe posticipare la riapertura delle graduatorie al 2025. Il voto sulla proposta di modifica dovrebbe iniziare il 7 febbraio. E se finora veniva data per certa la sua approvazione, avendo il favore delle forze di maggioranza, sembrerebbe ora profilarsi una nuova ipotesi che metterebbe tutti d’accordo: il rinvio dell’aggiornamento solo di qualche mese, ma sempre nel 2024. Vediamo di seguito i dettagli.

Riapertura graduatorie ATA terza fascia a giugno?

Già da ieri in alcune chat formate dal personale ATA contrario allo slittamento dell’aggiornamento circolava la voce di una nuova ipotesi sul fronte dell’aggiornamento della terza fascia, ora avvalorata anche dalla conferma di Orizzonte Scuola. In base a quanto apprendiamo sembrerebbe infatti che si stia pensando a spostare la riapertura delle graduatorie nell’estate di quest’anno, presumibilmente a giugno. In questo modo verrebbe comunque rispettata la necessità di avere tempi più distesi per verificare i titoli posseduti dagli aspiranti riguardanti anche la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, diventata col CCNL 2019-21 requisito di accesso per i candidati di terza fascia insieme al titolo di studio richiesto. Restano esclusi dalla novità della certificazione informatica i collaboratori scolastici.

Questa nuova ipotesi andrebbe dunque ad aggiungersi al già noto emendamento voluto da Fratelli d’Italia e Lega fondato sul rinvio al 2025 dell’aggiornamento, sul quale sembrerebbero esserci, salvo colpi di scena, buone probabilità di un voto favorevole.