Servizio militare non in costanza di nomina. La sentenza del Tribunale del Lavoro di Napoli, emessa il 24 maggio dal Giudice dott.ssa Ada Bonfiglio, ha dichiarato illegittimo quanto prevede l’art 15 dell’OM 112/2022, relativo all’aggiornamento delle GPS. Per la precisione, nella parte in cui limita la valutazione del servizio di leva ai soli casi in cui è prestato “in costanza di nomina”. Grazie alla difesa degli avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola, è stato riconosciuto al docente tecnico pratico interessato il diritto all’attribuzione di 12 punti per il servizio militare, migliorando così la sua posizione nelle graduatorie provinciali per le supplenze di II fascia durante la fase di aggiornamento.

GPS e punteggio servizio militare

Il giudice ha basato la sua decisione sull’attribuzione del punteggio per il servizio militare nelle GPS su un’attenta analisi delle normative vigenti e dei precedenti giurisprudenziali forniti dallo studio legale. In particolare, ha esaminato:

  • L’articolo 485, comma 7, D.Lgs. 297/1994, che stabilisce che il servizio militare di leva o il servizio civile sostitutivo è valido a tutti gli effetti, inclusa la carriera scolastica.
  • L’articolo 2050 del Codice dell’Ordinamento Militare, che prevede che i periodi di servizio di leva sono valutati nei concorsi pubblici con lo stesso punteggio attribuito per i servizi prestati negli impieghi civili presso enti pubblici.
  • La sentenza della Suprema Corte n. 8586 del 2024, che chiarisce che i servizi di leva sono sempre valutabili ai fini concorsuali e di carriera, anche se prestati in pendenza di un rapporto di lavoro, affermando che una contrapposizione tra i diversi commi dell’articolo 2050 del Codice dell’Ordinamento Militare sarebbe illogica e contraria al principio di equità sancito dall’articolo 52 della Costituzione Italiana. Vedi anche la sentenza della Corte di Cassazione.

Il vantaggio ottenuto per l’aggiornamento 2024

Nel caso specifico, il docente aveva svolto il servizio di leva dopo aver ottenuto il titolo di studio necessario per l’insegnamento, ma prima di accettare supplenze scolastiche. L’O.M. 112/2022, nella parte in cui escludeva la valutazione del servizio militare per 12 punti, è stata quindi ritenuta illegittima, portando alla sua disapplicazione. Questa sentenza arriva in un momento cruciale per il docente interessato, poiché l’Ordinanza Ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024 disciplina le procedure di aggiornamento delle graduatorie provinciali e d’istituto e il conferimento delle supplenze per il biennio 2024/26. L’assistito potrà quindi allegare la decisione del Tribunale di Napoli entro il 10 giugno 2024, ottenendo il punteggio aggiuntivo di 12 punti per migliorare la sua posizione in graduatoria.