Atteso per la primavera l’aggiornamento delle Gps. E come ad ogni scadenza delle graduatorie che si rispetti si assiste, da parte degli aspiranti, ad un ‘inseguimento’ di corsi che possano incrementare il più possibile il punteggio. Occorre però prestare attenzione a quei corsi che effettivamente sono valutati ai fini delle Gps e delle graduatorie d’istituto se la finalità è solo quella di scalare le graduatorie. Di seguito alcuni chiarimenti.

Punteggio Gps: servizio, certificazioni e titoli culturali

Il punteggio nelle Gps viene attribuito sulla base del servizio prestato, dei titoli culturali e delle certificazioni conseguite. Non dovrebbero esserci novità in occasione dell’imminente aggiornamento, quindi il punteggio previsto nell’ultima tabella di valutazione del 2022 non dovrebbe essere stravolto. Continuano inoltre a restare esclusi i corsi di formazione che, sebbene utili e migliorativi dal punto di vista professionale, non danno alcun punteggio. Ricordiamo che le tabelle titoli potrebbero subìre modifiche, ma difficilmente saranno sostanziali. Concentrandoci sui titoli vediamo di seguito quelli che permettono di conseguire maggiore punteggio (sulla base della tabella del 2022):

  • Master di I livello: 1 punto. Possono essere svolti da laureati in possesso anche del solo titolo di Laurea triennale.
  • Certificazioni linguistiche: livello B2 3 punti, C1 4 punti, C 2 6 punti
  • Corso CLIL: 3 punti se accompagnato anche da una certificazione linguistica almeno di livello B2.
  • Corsi di perfezionamento: 1 punto. Possono essere svolti anche dai diplomati magistrali e dagli ITP.
  • Certificazioni informatiche (Digital Skills), per ogni titolo presentato e sino a un massimo di quattro titoli per complessivi 2 punti: 0,5 a certificazione.

Per quanto riguarda le Certificazioni Informatiche e Digitali valutabili rientrano i seguenti corsi:

  • tablet;
  • LIM;
  • coding;
  • Google Suite;
  • Pekit;
  • eipass 7Moduli;
  • eipass Teacher;
  • Monitor Touch;
  • Strumenti Informatici e Digitali.