Si è tenuto oggi pomeriggio un lungo incontro tra sindacati e Ministero dell’Istruzione e del Merito per fare il punto della situazione sull’aggiornamento delle Gps e delle Gae, previsto in primavera. Chiara Cozzetto, rappresentante sindacale Anief, ospite in serata della live di Orizzonte Scuola, ha dato alcune anticipazione sull’informativa presentata dal MIM.

Aggiornamento Gps e Gae 2024, prime anticipazioni

La sindacalista Anief ha fornito le prime anticipazioni a seguito dell’incontro tenutosi oggi col Ministero. Dall’informativa ministeriale viene confermata la validità biennale (per gli a.s 2024/25 e 2025/26) e l’adozione dell’ordinanza ministeriale che sostanzialmente ricalcherà l’OM 112/2022, pur con alcuni aggiornamenti. Tra le novità da segnalare è stata affrontata la questione dei 24 cfu: per la scuola secondaria l’accesso alla seconda fascia in Gps sarà possibile col solo titolo utile alla CDC d’interesse senza 24 cfu.

In merito all’apertura della domanda, il Ministero ha fatto sapere che verrà messa a disposizione degli aspiranti una ventina di giorni (sebbene i sindacati chiederanno un ampliamento della tempistica) e presumibilmente il periodo dell’aggiornamento dovrebbe cadere prima di Pasqua. Non sono trapelate però date al riguardo. Di sicuro si procederà dapprima con la domanda Gae, e a chiusura di questa, si passerà alla procedura Gps. L’anno in corso, come ha riportato sempre Chiara Cozzetto, potrà essere dichiarato solo se si saranno maturati i 180 giorni entro la chiusura della finestra temporale.

Altra questione affrontata dal MIM è poi quella degli elenchi aggiuntivi Gps: coloro che nel 2023 si erano inseriti in questi elenchi dovranno presentare domanda ex novo per potersi inserire a pieno titolo in prima fascia Gps. Chi invece è già inserito in prima o seconda fascia non verrà depennato qualora non dovesse aggiornare con la nuova domanda (coi titoli e servizi conseguiti dopo 31 maggio 2022) ma permarrà con lo stesso punteggio.

Infine arriva la conferma su alcuni dubbi sorti i mesi scorsi in merito alla permanenza della seconda fascia Gps infanzia e primaria: a differenza di quanto prevedeva la bozza del nuovo regolamento delle supplenze non è prevista la cancellazione. L’accesso sarà poi ampliato ai laureandi iscritti a Scienze della Formazione Primaria purchè abbiano conseguito almeno 150 cfu.

Nessuna novità sul fronte delle sanzioni per rinuncia e abbandono di servizio: saranno confermate anche con la nuova ordinanza.