Aggiornamento graduatorie GPS 2024, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato la sua intenzione di anticipare la pubblicazione delle Ordinanze Ministeriali attraverso le quali si disporranno i nuovi inserimenti e l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), oltre all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento (GAE). Naturalmente, per quanto riguarda le GAE, sarà consentito solamente l’aggiornamento del punteggio per coloro che risultano già inseriti in graduatoria.

Graduatorie GPS e GAE, la pubblicazione delle ordinanze ministeriali potrebbe essere leggermente anticipata

Il ministro Valditara avrebbe intenzione, quindi, di anticipare leggermente la pubblicazione delle ordinanze ministeriali riguardanti l’aggiornamento delle graduatorie anche se occorre considerare un fattore molto importante, quello riguardante le tempistiche di conclusione della prima tranche dei nuovi percorsi abilitanti che, per quanto riguarda i percorsi da 60 CFU, dovranno chiudersi entro il 31 maggio 2024, come disposto dal DPCM pubblicato a fine settembre in Gazzetta Ufficiale (la deadline per i primi percorsi da 30 CFU è stata fissata, invece, per il 28 febbraio 2024).

In occasione dell’ultimo aggiornamento delle GPS, il Ministero dell’Istruzione pubblicò l’ordinanza ministeriale che disciplinava l’aggiornamento delle GPS e delle correlate graduatorie di istituto di seconda e terza fascia, il 6 maggio (O.M. N. 112): la finestra temporale per l’invio delle domande si aprì il 12 maggio per chiudersi il 31 maggio. I nuovi percorsi abilitanti, nella migliore delle ipotesi, partiranno nei primi giorni del 2024: qualora il Ministero dovesse realmente anticipare la pubblicazione delle ordinanze di aggiornamento delle GPS e delle GAE, si dovrà tener conto di questo accavallamento nelle tempistiche.

Per le graduatorie provinciali per le supplenze, gli aspiranti che risultano già inseriti nelle GPS potranno aggiornare il proprio punteggio in base all’eventuale servizio prestato nel precedente biennio di vigenza delle graduatorie, oltre ai titoli culturali che sono stati conseguiti nel frattempo oppure non sono stati inseriti nel 2022. Inoltre, chi ha conseguito titoli di precedenza, preferenza e legge 104 potrà inserirli nella nuova domanda di aggiornamento.