Aggiornamento Graduatorie Provinciali per le Supplenze, la pubblicazione dell’Ordinanza Ministeriale che darà il via alle domande per l’inserimento/aggiornamento delle GPS è in ritardo rispetto alle tempistiche previste dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Si pensava che la procedura per le nuove Graduatorie Provinciali dovesse essere avviata subito quella riguardante le Graduatorie ad Esaurimento, quindi nel periodo pasquale, ma alcune modifiche apportate alla bozza dell’O.M. hanno causato questo ritardo.
Nuove Graduatorie Provinciali 2024, la domanda slitta: quali conseguenze?
Se da una parte lo slittamento dell’Ordinanza Ministeriale porterà dei vantaggi a diversi aspiranti, dall’altra comporterà dei disagi in merito alla compilazione delle nuove Graduatorie Provinciali 2024. Per quanto riguarda, ad esempio, il punteggio di servizio, la nuova bozza dell’O.M. prevede che l’aspirante possa dichiarare il punteggio massimo, ovvero 12 punti, solo se si raggiungeranno i 166 giorni entro la scadenza per la presentazione della domanda. Appare chiaro che più giorni passano per la pubblicazione dell’O.M. e meglio è, in quanto diversi candidati potranno aumentare il proprio punteggio.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è quello che riguarda le GPS sostegno, in quanto alcuni aspiranti, con questo ritardo, potranno ottenere la terza annualità utile per l’inserimento in seconda fascia. Anche chi è in attesa di conseguire il titolo estero (per presentare domanda di riconoscimento) potrà ottenere dei vantaggi, in quanto la domanda di riconoscimento dovrà essere presentata entro la data di scadenza della domanda per le nuove Graduatorie Provinciali.
Corsa contro il tempo degli Uffici Scolastici per la pubblicazione delle nuove GPS
Se da una parte diversi aspiranti stanno accogliendo favorevolmente questo ritardo, dall’altra gli Uffici Scolastici si ritroveranno in difficoltà per quanto riguarda le tempistiche di pubblicazione delle nuove GPS 2024/26. Soprattutto nel primo anno, infatti, si dovranno verificare con particolare attenzione i titoli dichiarati dagli aspiranti, in modo tale da poter assicurare la correttezza delle nomine relative ai nuovi incarichi di supplenza per l’anno scolastico 2024/25.