Attesa per l’aggiornamento della terza fascia ATA. Probabilmente la finestra temporale sarà aperta tra maggio e giugno. Sarà l’occasione per inserirsi ex novo, aggiornare il punteggio e cambiare provincia. Oltre alla novità del certificato internazionale di alfabetizzazione digitale, col CCNL Scuola 2019-21 firmato in via definitiva lo scorso 18 gennaio è prevista anche la nuova figura dell’operatore scolastico. Ma sarà possibile iscriversi in terza fascia per questo nuovo profilo? Vediamo cosa sappiamo ad oggi.
Operatore scolastico: requisiti e mansioni
Quanto ai requisiti per poter accedere alla figura di operatore scolastico è necessario:
- attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
In alternativa - diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali.
Per quanto riguarda invece le mansioni dell’operatore scolastico sono le seguenti:
- accoglienza e sorveglianza nei confronti degli alunni – nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche, nel cambio dell’ora o nell’uscita dalla classe per l’utilizzo dei servizi e durante la ricreazione – e del pubblico;
- pulizia dei locali, degli spazi scolastici, degli arredi e delle pertinenze;
- vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche e, nelle scuole dell’infanzia e primaria, nell’uso dei servizi e nella cura dell’igiene personale;
- custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici;
- collaborazione con i docenti.
- attività qualificata non specialistica di assistenza e di monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie agli alunni con disabilità;
- supporto ai servizi amministrativi e tecnici.
Solo mobilità verticale per passare al profilo di operatore scolastico
Sembrerebbe essere prematuro parlare di terza fascia ATA con riferimento al nuovo profilo dell’operatore scolastico. Queste le parole di Anna Maria Santoro, sindacalista di Flc Cgil, durante una diretta di Orizzonte Scuola a cui ha preso parte. La stessa ha poi aggiunto: “In prospettiva le terze fasce andranno integrate, probabilmente, con questa nuova figura professionale. L’idea della terza fascia aperta agli operatori nell’immediato non c’è. Poi vedremo dopo il confronto”.
In pratica sarà possibile passare al nuovo profilo con la mobilità verticale, procedura però che riguarda quindi il personale di ruolo, né la prima e né la terza fascia. Durante la riunione dell’8 febbraio il Ministero ha fatto infatti solo sapere che potranno effettuare il passaggio all’area degli operatori, tramite procedura di mobilità verticale, circa 59.000 collaboratori a fronte di un totale di 118 mila unità di CS. Le risorse ammontano a 36,9 milioni di euro.