I dipendenti pubblici attendono prima di Natale 2023 uno stipendio più sostanzioso del solito. Oltre alla tredicesima è in arrivo l’anticipo dell’Indennità di Vacanza contrattuale, di cui si parla da diverse settimane. Il provvedimento è stato introdotto attraverso il Decreto Anticipi. Questo beneficio, finanziato con un budget di 2 miliardi di euro, coinvolgerà oltre 2,5 milioni di dipendenti. Fondamentalmente, consiste nell’anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale con una maggiorazione. Questa somma, originariamente programmata per i dipendenti della Pubblica Amministrazione a partire da gennaio 2024 in quote mensili, verrà anticipata. Quando?

Anticipo IVC cos’è e quando sarà pagato

Il decreto prevede che l’importo dell’IVC sia moltiplicato per 6,7 ed erogato a dicembre. Ad esempio, un operatore ministeriale di fascia retributiva più bassa riceverà circa 790 euro, mentre un direttore dello stesso ente percepirà 1.939,70 euro. I calcoli includono anche un funzionario ministeriale con un extra di 1.167 euro, un assistente con 872 euro, un docente dell’infanzia con un’anzianità di 28-34 anni con un extra di 1.056 euro, e un collega dell’istituto secondario con dieci anni di esperienza con 914 euro. I medici potranno ricevere 1.516 euro, e gli infermieri potrebbero percepire fino a 1.118 euro. Sono tutti importi lordi, che saranno soggetti a ritenute. Per docenti e ATA abbiamo a disposizione il calcolo al netto.

  • Tabelle ATA confronto lordo e netto
  • Tabelle docenti confronto fra lordo e netto

L’anticipo derivante dal rinnovo contrattuale, secondo quanto scrive Il Giornale, sarà erogato tra il 15 e il 18 dicembre 2023. Per cui, insieme a stipendio mensile e tredicesima.

Gli esclusi e il rinnovo del contratto

Ricordiamo che alcune categorie, come i lavoratori precari della Pubblica Amministrazione, non rientreranno in questa misura, ma riceveranno un aumento mensile dell’indennità di vacanza contrattuale a partire da gennaio 2024. Anche i dipendenti comunali e provinciali sono esclusi dall’agevolazione, poiché Comuni e Province sono responsabili di fornire il bonus relativo all’anticipo stipendiale. Scopri cosa ci aspetta nello stipendio NoiPA di dicembre.

Per quanto riguarda il rinnovo dei contratti, il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha indicato che a gennaio si attende l’atto di indirizzo che conferisce il mandato all’Aran, l’Agenzia governativa che gestisce le trattative con i sindacati. L’obiettivo di Zangrillo è legare gli aumenti salariali alla performance e ai risultati, riducendo l’importanza delle tabelle oggettive, uniformi per tutti.