Alcuni docenti che sono andati in pensione si chiedono cosa devono fare per beneficiare degli arretrati legati agli aumenti salariali derivanti dal rinnovo contrattuale. Un a di loro ci scrive: “Buongiorno, sono docente di scuola primaria in pensione dal 01.09.2023. Vorrei avere informazioni circa il seguente quesito: poiché sono iscritta al Fondo Espero dall’agosto 2006, la scuola al momento del pensionamento mi ha rilasciato il mod. TFR1. Vorrei sapere se alla luce degli aumenti contrattuali del nuovo contratto siglato il 18 gennaio 2024, la scuola dovrà rilasciarmi un nuovo modello TFR1 aggiornato o mod. TFR2, dato che è aumentata anche la Retribuzione professionale docenti a far data dal gennaio 2022. Inoltre, per favore vorrei sapere se la scuola dovrà compilare anche un nuovo Ultimo Miglio o altri Nuovi Adempimenti aggiornati dato gli aumenti contrattuali per un adeguamento della rata della pensione, liquidazione Tfr etc. Preciso che al momento non ho ancora decreto definitivo di pensione”.
Aumenti contrattuali e docenti in pensione
Risponde alla domanda della nostra lettrice l’Avvocato Maria Rosaria Altieri, che scrive: All’articolato quesito posto dalla lettrice è possibile rispondere affermando che, con molta probabilità, essendo la docente andata in pensione il 1° settembre 2023, la scuola non ha ancora provveduto a tutti gli adempimenti necessari alla liquidazione del TFR, per cui, quando vi provvederanno, la segreteria terrà conto degli importi aggiornati alla luce del rinnovo contrattuale CCNL 2019-21, parte economica, che era già entrata in vigore al momento del suo collocamento a riposo.
Ciò vale anche per l’Ultimo Miglio (che fa parte della procedura per inviare la documentazione necessaria per la liquidazione del trattamento di fine rapporto) e tutti gli altri ulteriori adempimenti. Nel caso (molto improbabile) in cui, invece, al 1° settembre 2023 la scuola abbia già provveduto a tutti gli adempimenti necessari alla liquidazione del TFR, essendo a quella data già entrato in vigore il CCNL 2019-21, parte economica, gli aumenti sono stati già considerati. La docente dovrà procedere a richiedere la riliquidazione del trattamento pensionistico e del TFR dopo il rinnovo del CCNL 2022-24.