Solo pochi giorni fa avevamo segnalato gli ennesimi ritardi che si stanno ripetendo presso l’Usp di Napoli in merito all’assegnazione degli incarichi a tempo determinato al personale ATA. Non sembra essere però l’unica criticità emersa. Sempre il Movimento ‘Evoluzione ATA’ ci ha segnalato un’ulteriore anomalia che si sta compiendo sempre presso lo stesso ambito territoriale a danno dei lavoratori ATA. Di seguito i dettagli.
Assunzioni ‘anomale’ dei collaboratori scolastici a Napoli
Nella provincia di Napoli, visti i ritardi nell’effettuazione delle nomine a tempo determinato del personale ATA, le istituzioni scolastiche stanno procedendo con le convocazioni dei collaboratori scolastici per supplenze ‘fino all’avente diritto’, per poter coprire i posti al momento vacanti e garantire il regolare svolgimento delle attività scolastiche. In base però a quanto è stato segnalato le scuole starebbero convocando dalle graduatorie di terza fascia aggiornate nell’estate anzichè dalla prima fascia. Risulterebbe infatti che, sebbene le graduatorie definitive di prima fascia siano state regolarmente pubblicate in data 22 agosto 2024, le istituzioni scolastiche starebbero provvedendo a convocare il personale che quest’anno è transitato in prima fascia utilizzando esclusivamente le graduatorie di terza fascia aggiornate la scorsa estate poiché, stando alle informazioni assunte da diverse istituzioni scolastiche, tale personale non risulterebbe negli elenchi di prima fascia trasmessi alle scuole dall’Ambito Territoriale di Napoli. Ovviamente questa situazione, se confermata, creerebbe danni al personale ATA coinvolto, in termini di progressione di carriera oltre che di benefici che non potrebbero trarre dalla migliore posizione guadagnata in graduatoria.
‘Evoluzione ATA’, nell’evidenziare questa criticità, ha colto l’occasione per ribadire nuovamente la necessità di prorogare l’organico aggiuntivo ATA. Ricordiamo che un emendamento al DL Omnibus riguardante proprio questa tematica è ancora in corsa e sarà sottoposto a votazione dal 30 settembre. Questo personale si renderebbe ulteriormente indispensabile a seguito della carenza che si è accentuata con l’eliminazione dalle scuole di figure importanti come gli assistenti materiali in servizio grazie ad assunzioni con le istituzioni comunali.