Assegno Unico e universale per i figli, il Decreto interministeriale pubblicato lo scorso 20 novembre, ha reso noto che la variazione percentuale (ISTAT) concernente gli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, senza tabacchi, per il periodo compreso tra gennaio-dicembre 2022 e gennaio-dicembre 2023 è risultata pari a un più 5,4.

Assegno Unico universale per i figli, rivalutazione nel 2024: come calcolare l’importo

Nello stesso tempo, sono aumentate anche le soglie di reddito Isee, in base allr quali viene quantificato l’importo dell’assegno e le relative maggiorazioni. L’importo minimo per ciascun figlio sale a 57 euro circa per nuclei con ISEE sopra i 45.575 euro. L’importo massimo sfiora i 200 euro con ISEE fino a 17.090,61 euro. In buona sostanza, per una famiglia che percepisce l’assegno minimo, l’aumento può essere quantificato in 3 euro circa al mese. Anche le maggiorazioni sono aumentate. Per i nuclei famigliari con almeno tre figli, l’assegno sale a circa 97 euro e la maggiorazione per i figli non autosufficienti sale a 119,6 euro, fino a 21 anni, e a 108,2 euro, sotto i 21 anni. Le maggiorazioni per la disabilità media sono di circa 95 euro fino a 21 anni.

L’INPS ha messo a disposizione una specifica piattaforma online che consente di simulare l’importo mensile dell’Assegno Unico. Il servizio è disponibile collegandosi sul sito ufficiale dell’Inps: l’utente, naturalmente, dovrà procedere alla propria autentificazione tramite le apposite credenziali Spid, Cie o Cns. Una volta ottenuto l’accesso, sarà necessario recarsi nella sezione “Tutti i servizi” per, poi, cliccare su “Simulazione Importo Assegno Unico”. Occorre, comunque, tenere presente che la simulazione disponibile ha un valore puramente indicativo e si basa sui dati inseriti dall’utente, senza un confronto con quanto risulta nelle banche dati dell’Istituto.