Assegno Unico universale per i figli, l’INPS ha pubblicato un documento riguardante la misura di sostegno economico alle famiglie introdotta a decorrere dal 1° marzo 2022 dal Decreto legislativo 230/2021 (e successive modifiche) e attribuita per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni di età (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili.

Focus INPS su Assegno Unico: le date dei pagamenti, l’integrazione con il Reddito di Cittadinanza e le domande con ISEE difforme

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha provveduto a pubblicare un documento all’interno del quale vengono fornite indicazioni in merito a diversi aspetti che riguardano l’Assegno Unico universale per i figli: dalle date dei pagamenti all’integrazione con il Reddito di Cittadinanza, passando per le domande con ISEE difforme

Nuovo servizio proattivo per i neogenitori

Tra l’altro, all’interno del documento, INPS comunica che, a partire da questo mese di settembre 2023, in occasione della nascita di un figlio, l’Istituto invierà ai genitori che hanno dato il consenso a ricevere comunicazioni proattive dall’INPS, una e-mail per invitarli a presentare la domanda per richiedere l’Assegno Unico universale o per integrare il beneficio già percepito per altri figli a carico. Il nuovo servizio è erogato tramite la Piattaforma di Prossimità finanziata dal PNRR, che consente di rilevare le nuove nascite come evento abilitante per il diritto all’AUU. 

INPS ricorda che per ricevere contenuti personalizzati e servizi in modalità proattiva, si può accedere dal sito istituzionale alla propria area MyINPS, all’interno della quale, cliccando su “Vai ai tuoi consensi”, si può prendere visione di tutte le informazioni a riguardo nella sezione “Adesione ai servizi proattivi” ed eventualmente aderire cliccando su “Acconsento”. A questo indirizzo, è possibile consultare il testo integrale del documento pubblicato dall’INPS riguardante l’Assegno Unico universale per i figli.