Assunzioni docenti per l’anno scolastico 2024/25, novità in arrivo per le prossime immissioni in ruolo in merito all’approvazione di un emendamento del governo finalizzato all’eliminazione della cosiddetta ‘call veloce‘, vale a dire quella procedura prevista dai commi da 17 a 17-septies dell’articolo 1 del DL N. 126 del 29 ottobre 2019, convertito, con modificazioni, dalla legge N. 159 del 20 dicembre 2019.
Immissioni in ruolo docenti 2024/25, approvato emendamento per eliminazione della call veloce
In merito alle prossime immissioni in ruolo 2024/25, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, a breve, dovrebbe procedere all’autorizzazione del nuovo contingente assunzionale per il personale docente. Sul fronte politico, invece, c’è da registrare l’importante novità rappresentata dall’approvazione di un emendamento del governo al DL N. 71 (decreto sport e scuola) per l’eliminazione della call veloce.
Nel testo dell’emendamento si legge quanto segue: ‘Fermo restando quanto previsto dal combinato disposto del comma 12 dell’articolo 5 del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, e del comma 5 dell’articolo 18-bis del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59, a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025 le disposizioni dei commi da 17 a 17-septies dell’articolo 1 del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, cessano di avere efficacia per le restanti immissioni in ruolo su posti comuni e di sostegno‘.
Assunzioni personale docente, cosa cambierebbe in caso di approvazione definitiva della legge
Giova sottolineare che l’emendamento, naturalmente, dovrà passare l’esame parlamentare ed essere inserito, così, nel testo della nuova legge, la cui approvazione definitiva è attesa entro il prossimo 31 luglio. Se così fosse, dopo la procedura ordinaria di immissioni in ruolo per il personale docente, al 50 per cento da Graduatorie ad Esaurimento (GAE) e al 50 per cento da Graduatorie di Merito concorsi, si passerà direttamente alle assunzioni straordinarie da prima fascia GPS sostegno su posti residuati dalla procedura ordinaria.
La mini call veloce rimane
A seguire, la mini call veloce, attraverso la quale gli aspiranti potranno presentare domanda per ottenere un incarico finalizzato al ruolo in una provincia diversa da quella di inclusione: in particolare, si potrà presentare istanza per più province di una sola regione.