Accolta con entusiasmo la notizia dell’approvazione dell’emendamento al Decreto legge n. 19 del 2 marzo 2024 (c.d. Decreto PNRR) che prevede la proroga delle assunzioni dalla I fascia delle Gps sostegno e della mini call veloce fino al 31 dicembre 2025. Una fetta di precari si sente però per l’ennesima volta discriminata: i docenti precari di posto comune. Per loro infatti, al momento, non è stata estesa la possibilità di entrare in ruolo tramite le Gps. Di seguito i dettagli.
Assunzioni Gps sostegno e mini call veloce: i limiti
Le assunzioni dalle Gps sostegno di prima fascia incontra dei limiti. Va infatti precisato che, se il testo troverà conferma, non ci si avvarrà di questo canale in via ordinaria come sarebbe stato se si fosse messo in atto il doppio canale di reclutamento. Le immissioni in ruolo dalle Gps sostegno avverranno infatti in via residuale, sui posti che si avanzeranno una volta esaurite le graduatorie concorsuali e le gae. A sua volta, sui posti che residueranno dalle assunzioni dalle Gps sostegno, si procederà con la mini call veloce, attraverso cui gli aspiranti potranno sperare di ottenere il ruolo su altra provincia o regione. Niente di nuovo comunque rispetto alla procedura ex art 59 applicata fino all’anno scorso.
Quando diventerà definitiva la previsione
L’iter legislativo prevede l’approvazione del testo del decreto PNRR (comprensivo degli emendamenti approvati) da parte della camera dei deputati e da parte del senato. L’approvazione definitiva per la conversione del decreto legge in legge dovrà avvenire entro il 2 maggio, pena la decadenza dell’intero decreto legge. Si attende dunque la definitività della previsione affinchè le assunzioni da Gps I fascia sostegno e mini call veloce vadano in porto a tutti gli effetti. In aggiunta, con l’approvazione definitiva, vengono abrogate le graduatorie regionali sul sostegno previste nella precedente normativa ma mai rese attuative.
E i docenti su posto comune?
Per ora un nulla di fatto per quanto riguarda i docenti precari iscritti nelle Gps di posto comune. Al riguardo è seguito nelle scorse ore un breve commento di Mario Pittoni, Responsabile Dipartimento Istruzione Lega e già Presidente della Commissione Cultura al Senato, pubblicato sulla propria pagina Facebook: “Come ho segnalato in occasione della manifestazione davanti al ministero per il doppio canale di reclutamento degli insegnanti, al momento la Commissione europea ce l’ha autorizzata solo per i posti che residuano dal concorso Pnrr e solo sul sostegno.”