Ancora poco meno di 48 ore dalla chiusura della domanda rivolta alle graduatorie ATA 24 mesi. La scadenza è fissata alle ore 14 del 30 maggio 2024. Gli elenchi che si formeranno verranno utilizzati per le immissioni in ruolo e per le supplenze al 31 agosto e al 30 giugno per l’a.s 2024/25. Le graduatorie di prima fascia, ricordiamo, hanno validità annuale. Vediamo di seguito gli ultimi accorgimenti da tenere presente prima dello stop all’inoltro.
Attenzione alle dichiarazioni mendaci
Tutti i candidati sono ammessi con riserva. Nelle prossime settimane saranno predisposti i dovuti controlli, a seguito dei quali l’amministrazione potrà disporre infatti in qualsiasi momento l’esclusione dei candidati che non risultino in possesso dei requisiti prescritti o che abbiano violato l’obbligo di chiedere l’inserimento nelle graduatorie permanenti o l’aggiornamento del punteggio di una sola provincia per il medesimo profilo professionale.
Inoltre le domande prodotte dai candidati non vengono considerate valide se prive totalmente o parzialmente di alcune dichiarazioni che il candidato è tenuto ad effettuare, qualora non siano state regolarizzate entro la scadenza della domanda.
Come riporta poi l’OM 21/2009 “l’Amministrazione si riserva di effettuare il controllo delle dichiarazioni e delle autocertificazioni. Le dichiarazioni mendaci o la produzione di documentazioni false comportano l’esclusione dalla procedura di riferimento nonché la decadenza dalla relativa graduatoria se inseriti e comportano, inoltre, sanzioni penali come prescritto dagli artt.75 e 76 del D.P.R.28.12.2000, n.445 pubblicato nella G.U n.42 del 20.2.2001“.
L’eventuale esclusione dalla graduatoria ATA 24 mesi o l’annullamento della domanda vengono comunicati all’interessato.
Domanda ATA 24 mesi: verificare il corretto inoltro
Un altro accorgimento attiene la verifica del corretto inoltro. Una volta inoltrata la domanda viene generato un numero di protocollo e il sistema crea anche un documento ‘pdf’, che viene inserito nella sezione “Archivio” presente sulla home page, contenente il modulo della domanda compilato in ogni sua parte.
Si possono effettuare più verifiche per avere la certezza del corretto inoltro:
- controllare che accedendo in ‘visualizzazione’ sull’istanza, la stessa si trovi nello stato “inoltrata”;
- verificare l’avvenuta ricezione di una mail contenente la conferma dell’inoltro e la domanda in formato pdf;
- accedere alla sezione “Archivio” presente sulla Home Page personale di Istanze online e verificare che il modulo domanda contenga tutte le informazioni.
Qualora di dovessero riscontrare inesattezze o errori si può procedere all’annullamento della domanda e al nuovo inoltro (entro la scadenza della domanda), verificando poi nuovamente tutti i passi precedenti.