Sono partite il 10 maggio le domande rivolte alle graduatorie ATA 24 mesi. Ci sarà tempo fino al 30 maggio 2024 per inoltrare le istanze. Gli elenchi vengono aggiornati ogni anno con apposito bando. Quelli che scaturiranno dall’aggiornamento in corso saranno quindi validi solo per l’a.s 2024/25. Vediamo di seguito maggiori dettagli riguardo le certificazioni informatiche valutabili per il profilo di assistente amministrativo.
ATA 24 mesi: cosa sapere sulle certificazioni informatiche
All’interno dei titoli di cultura valutabili per gli assistenti amministrativi troviamo l’attestato di addestramento professionale per la dattilografia o attestato di addestramento professionale per i servizi meccanografici rilasciati al termine di corsi professionali istituiti dallo Stato, Regioni o altri Enti Pubblici. Viene valutato un solo attestato o certificazione.
Tra questi titoli sono incluse le certificazioni informatiche, che valgono un punto per gli assistenti amministrativi. L’Usr Sicilia ha specificato di recente quali tra questi certificati sono valutabili: “In tale contesto si ritiene che la valutazione competa alle certificazioni concernente la sigla “ECDL” certificata da AICA o rilasciate dalle istituzioni scolastiche ed alle certificazioni informatiche Microsoft Office Specialist, IC3 e MCAS. Nell’ambito dei citati valutabili vanno ricomprese le certificazioni informatiche EIPASS, ICL, PEKIT e IDCERT Specialised.” Sono inoltre valutabili i ’Passaporti ERISAF Green, ERISAF Four ed ERISAF Full’’.
Va inoltre precisato, per completezza, che le certificazioni IIQ 7 Moduli +1 Skill Base ed “expert” IIQ 4 Moduli Advanced Level, rilasciate dalla compagnia Mediaform E.Q.I.A.,vanno intese analoghe alla certificazione ECDL di tipo “standard” e “full standard” e possono pertanto trovare analogo trattamento in ordine alla loro valutabilità.
Chiarimenti sulla CIAD
Appena sono stati aperti i bandi ATA 24 mesi si erano ravvisate discordanze in merito alla certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. Alcuni uffici scolastici infatti l’avevano prevista come titolo d’accesso obbligatorio, contraddicendo la previsione contenuta nel CCNL Scuola 2019-21 rivolta alle sole graduatorie ATA di terza fascia. Al riguardo ha fatto chiarezza il Ministero con nota il 15 maggio, specificando che le certificazioni informatiche (e dunque quella che in gergo è stata definita CIAD) non costituiscono titolo di accesso obbligatorio ai fini delle graduatorie ATA 24 mesi. Gli USR sono stati così obbligati a modificare i relativi bandi.