Dal 10 al 30 maggio 2024 è possibile presentare le domande per l’aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi, valide per l’anno scolastico 2024-2025. Possono partecipare al concorso solo coloro che hanno già maturato 24 mesi di servizio ATA nella scuola statale, facendo accesso con le proprie credenziale Spid o Cie al servizio web POLIS del MIM. Attenzione, però, perché ci sono dei casi in cui si può venire esclusi dalle graduatorie ed esistono delle condizioni per cui le istanze inoltrate possono essere considerate nulle o non ammissibili.
Graduatorie ATA 24 mesi: quando le domande sono nulle
Durante la compilazione e l’inserimento della domanda per le graduatorie ATA 24 mesi, i candidati possono incorrere in una serie di errori che a loro volta possono rendere l’istanza nulla o inammissibile. Per esempio, le domande possono essere considerate nulle nel caso in cui:
- la domanda è pervenuta con modalità differenti rispetto a quelle espresse dal bando. Si ricorda a tal proposito che per le partecipare al concorso ATA 24 mesi le richieste devono essere inoltrate nel periodo previsto solo in modalità telematica;
- l’istanza fa riferimento ad un profilo professionale non presente nell’organico della provincia richiesta;
- mancano totalmente o parzialmente le dichiarazioni obbligatorie che il candidato deve effettuare durante la compilazione dell’istanza.
In quali altri casi si può essere esclusi dalle graduatorie?
È bene inoltre precisare che i candidati che partecipano al concorso ATA 24 mesi sono ammessi in graduatoria con riserva, pertanto possono essere esclusi in qualsiasi momento della procedura concorsuale. In particolare, si può essere esclusi per i seguenti motivi:
- presentazione di dichiarazioni mendaci o produzione di documentazioni false;
- mancanza di requisiti necessari per l’accesso;
- violazione delle disposizioni concernenti l’obbligo di chiedere l’inserimento nelle graduatorie permanenti o l’aggiornamento del punteggio di una sola provincia per il medesimo profilo professionale.
La nullità, l’inammissibilità e l’esclusione dalla procedura concorsuale per l’aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi sono disposte prima dell’approvazione della graduatoria definitiva con atto del Direttore generale regionale o del funzionario da questi delegato per ciascuna delle province in cui è indetto il concorso. Il provvedimento viene poi notificato al candidato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno oppure mediante posta elettronica ordinaria o, se presente, certificata. Dal momento della notifica ci sono 10 giorni di tempo per presentare eventuale ricorso. Nel frattempo si rimane in graduatoria con il punteggio e con il riconoscimento dei titoli già acquisiti.