Novità posizioni economiche ATA: ieri 2 maggio 2024 si è tenuto l’incontro tra MIM e organizzazioni sindacali per una informativa sul prossimo decreto ministeriale che regola le modalità di attribuzione delle posizioni economiche finalizzate alla valorizzazione professionale del personale ATA. Il Ministero ha illustrato in sintesi i contenuti del DM che applica la normativa del CCNL 2019-2021.
Posizioni economiche ATA: contenuti del Decreto Ministeriale
Il decreto ministeriale sulle posizioni economiche del Personale ATA, emanato in applicazione del CCNL 2019-2021, destina una dotazione economica complessiva di circa 137 milioni di euro al potenziamento del personale ATA. Nell’incontro il Ministero ha spiegato ai sindacati che di questa somma:
- 70 milioni di euro sono destinati alla conferma e rivalutazione delle posizioni economiche già esistenti, garantendo un incremento di 100 euro per la prima posizione e di 200 euro per la seconda posizione;
- 67 milioni di euro sono invece destinati all’istituzione di 50.547 nuove posizioni economiche, mirate a valorizzare professionalmente il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario.
Le nuove posizioni economiche saranno suddivise nel seguente modo:
- Circa 31.000 nuove posizioni economiche verranno attivate nell’Area dei Collaboratori;
- Circa 13.000 nuove prime posizioni economiche saranno assegnate nell’Area degli Assistenti;
- Circa 5.000 nuove seconde posizioni economiche saranno allocate sempre nell’Area degli Assistenti.
Gli importi
Le posizioni consentiranno di acquisire un beneficio economico permanente, come da tabella riportata nel CCNL 2019-21.
Procedura di attribuzione della posizione economica
Prima dell’assegnazione delle nuove posizioni economiche, gli Ambiti Territoriali procederanno alla conferma delle posizioni economiche al personale già presente nelle graduatorie definitive e che abbia superato il corso di formazione. La ripartizione delle nuove posizioni avverrà in modo proporzionale alla consistenza dell’organico di diritto provinciale delle Aree professionali interessate.
La partecipazione alla procedura selettiva, attivata dal Ministero, è riservata al personale ATA a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità di servizio. Tale procedura prevede un corso di formazione online della durata di 20 ore, seguito da una prova finale di valutazione composta da 20 quesiti a risposta multipla in modalità telematica (da remoto). Gli aspiranti verranno graduati per profilo professionale e provincia in base al punteggio ottenuto nella prova finale. Le graduatorie così ottenute, avranno validità triennale.