Il 28 giugno è stato il termine ultimo per la presentazione della domanda III fascia ATA. Molti aspiranti potrebbero avere dubbi sulla correttezza dell’inoltro della loro domanda. Sulla pagina Facebook dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Ministero dell’Istruzione e del Merito è stata pubblicata un’infografica con i chiarimenti.

Domanda ATA III fascia, verifica del corretto inoltro

Uno dei metodi più semplici e immediati per assicurarsi che la domanda ATA III fascia sia stata correttamente inoltrata è la ricezione di una mail di conferma. Questa mail dovrebbe contenere sia la conferma dell’inoltro sia una copia della domanda in formato PDF. Ecco i passaggi dettagliati per verificare:

  1. Controllo della casella di posta: Assicuratevi di controllare non solo la posta in arrivo, ma anche la cartella dello spam o posta indesiderata.
  2. Verifica del contenuto della mail: La mail dovrebbe contenere un messaggio di conferma e un allegato PDF con la domanda inoltrata.

Accesso all’archivio di Istanze Online

Un’altra modalità per verificare l’inoltro corretto della domanda è accedere all’archivio dell’utenza sul portale Istanze Online. Ecco come procedere:

  1. Accesso al portale: Collegarsi al sito di Istanze Online con le proprie credenziali.
  2. Navigazione nell’archivio: Una volta effettuato l’accesso, navigare verso l’archivio delle istanze presentate.
  3. Verifica del PDF: Cercare il PDF della domanda inoltrata. La presenza di questo documento conferma l’avvenuto inoltro.

Inforgrafica MIM

Pubblicazione delle Graduatorie

Le domande devono essere valutate dalle scuole destinatarie. Il dirigente della scuola capofila si occupa di stilare le graduatorie basandosi sui titoli dichiarati dagli aspiranti. Questo processo comprende diverse fasi:

  1. Valutazione delle domande: Le scuole esamineranno le domande per verificarne la conformità e la completezza.
  2. Formulazione della graduatoria provvisoria: Una volta valutate, le domande contribuiranno alla creazione di una graduatoria provvisoria.
  3. Periodo di reclami: Gli aspiranti potranno presentare reclami contro la graduatoria provvisoria se ritengono che ci siano errori.

Dopo il periodo di reclami, verrà pubblicata la graduatoria definitiva. È importante notare che le graduatorie saranno valide a partire dall’anno scolastico 2024-25. Questo implica che gli aspiranti selezionati potranno iniziare a lavorare a partire da quell’anno scolastico.