L’aggiornamento delle Graduatorie del personale ATA di terza fascia è ai nastri di partenza. Con la pubblicazione del decreto, sono note anche le tabelle dei titoli culturali e di servizio per il calcolo del punteggio. E’ utile per gli aspiranti controllare anche la sezione Avvertenze, che si trova nella pagina che precede le tabelle titoli, all’interno dell‘Allegato A. Contiene alcune informazioni utili a rispondere a domande comuni. Abbiamo deciso di riportare le informazioni di questa sezione in questo articolo.

Graduatorie ATA terza fascia e Avvertenze Allegato A

Nella sezione Avvertenze dell’Allegato A del decreto relativo all’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia, troviamo diverse indicazioni. Sono distinte per lettera, ma noi per comodità di lettura riportiamo sotto forma di elenco e raggruppate per argomento. Alcune riguardano il servizio militare e civile, altre i titoli, altre ancora il calcolo del servizio.

Avvertenze sul calcolo del servizio

  • Il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per legge, prestati in costanza di rapporto di impiego, sono considerati servizio effettivo. Il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per legge, prestati non in costanza di rapporto di impiego, vengono considerati servizio reso alle dipendenze delle amministrazioni statali, così come il servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’obbligo di leva.
  • Il servizio prestato nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero con atto di nomina dell’Amministrazione degli affari esteri, secondo le vigenti modalità di conferimento, è valutato alle medesime condizioni dei corrispondenti servizi prestati nel territorio nazionale.
  • Il servizio effettuato nelle qualifiche del personale non docente di cui al D.P.R. n. 420 del 1974 e nei profili professionali di cui al D.P.R. n. 588 del 1985 è considerato a tutti gli effetti come servizio prestato nei corrispondenti vigenti profili professionali.
  • Per il servizio prestato in scuole non statali paritarie, in scuole dell’infanzia non statali autorizzate, in scuole parificate, convenzionate, sussidiarie o sussidiate, in scuole di istruzione secondaria o artistica non statali pareggiate, legalmente riconosciute, il punteggio assegnato è ridotto alla metà. Tale servizio non costituisce requisito di accesso.
  • Il punteggio per servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale è valutato per intero secondo i valori della tabella di valutazione dei titoli.
  • La preferenza per il lodevole servizio è assegnata in presenza di un certificato di servizio per non meno di un anno. Deve essere prestato presso il Ministero dell’istruzione, indipendentemente dall’attestazione del lodevole servizio.

Titoli culturali per la III fascia ATA

  • I titoli possono essere considerati oggetto di valutazione di punteggio una sola volta. La valutazione di un titolo di studio o di un attestato esclude la possibilità di assegnare punteggi riferiti al corso o alle prove in base ai quali il titolo o l’attestato è stato conseguito.
  • Nei confronti di coloro che siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado, integrato da attestato regionale rilasciato ai sensi dell’articolo 14 della legge n. 845 del 1978, di cui al precedente ordinamento, o ai sensi del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 il punteggio è attribuito con riferimento al diploma di scuola media.
  • Per certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale si intende, come testualmente riportato dalla Dichiarazione Congiunta n. 5, allegata al CCNL del 18 gennaio 2024, in relazione all’art. 59, comma 10, ed all’Allegato A del citato Contratto, “la certificazione rilasciata da un ente accreditato presso l’ente di accreditamento nazionale che attesta la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione e la conformità delle certificazioni ai framework europei. Tale certificazione deve essere registrata presso il medesimo ente di accreditamento, essere in corso di validità all’atto dell’iscrizione in graduatoria, attestare il superamento di un test finale relativo all’acquisizione delle competenze informatiche richieste, tra le quali: conoscenza dei sistemi operativi, di word processor, di fogli elettronici, di gestione della posta elettronica.”.
  • Per la valutazione delle certificazioni informatiche diverse da quella di alfabetizzazione digitale, prevista quale titolo di accesso, non si procede a rivalutazione del punteggio ottenuto in sede di valutazione dei titoli per i candidati che abbiano presentato domanda d’inserimento, d’aggiornamento o di conferma fino all’emanazione del decreto ministeriale 3 marzo 2021, n. 50, di aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale Ata per il triennio scolastico 2021/2023 (ivi compreso il medesimo decreto ministeriale).

Altre avvertenze sul punteggio

  • I figli, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati sono considerati a carico se nell’anno 2023 non hanno posseduto redditi che nel loro insieme concorressero alla formazione di un reddito complessivo superiore a € 4.000,00, per i figli di età inferiore a 24 anni e non superiore a €. 2.840,51 per i figli che abbiano oltrepassato tale limite di età.
  • Al fine di ottenere una valutazione senza frazioni di punto inferiori al centesimo, nell’ipotesi di presenza di più di due cifre decimali, deve effettuarsi l’arrotondamento alla seconda cifra decimale, tenendo conto della terza cifra dopo la virgola. L’arrotondamento viene eseguito nel seguente modo: se la terza cifra decimale è uguale o maggiore di 5, la seconda cifra decimale va arrotondata
    al centesimo superiore (Es. 7,166 va arrotondato a 7,17); se la terza cifra decimale è minore di 5, la seconda cifra decimale resta invariata (Es. 6,833 va arrotondato a 6,83);