Quest’anno sono state aggiornate le graduatorie ATA di terza fascia, che avranno validità per il prossimo triennio, quindi fino al 2027. Ma mentre gli occhi dovrebbero essere puntati al nuovo anno scolastico che ha appena preso il via attendendo l’arrivo, il prima possibile, di una supplenza, un dubbio ha assalito nelle ultime ore molti aspiranti: ma la terza fascia sarà bloccata dal 2027? E cosa significa? In realtà si tratta solo di un ‘misunderstanding’ generato sul web. Vediamo di cosa si tratta.
Graduatorie ATA terza fascia, nessun blocco dal 2027: ecco perchè
Da alcune ore circolava una domanda sui social: “ma è vera la legge sul blocco delle graduatorie ATA dal 2027?” Ne sono seguiti commenti con le più svariate interpretazioni, ritenendo che tra 3 anni si sarebbe solo potuto aggiornare il punteggio senza dare accesso a nuovi inserimenti e chiedendosi, in molti, se ci sarebbe stata la possibilità di cambiare almeno provincia. Si è trattato però di un classico esempio di ‘telefono senza fili’, in cui la lettura del titolo di un articolo, senza probabilmente approfondirne il contenuto, ha portato a ‘storpiarne’ l’informazione fino ad arrivare all’esistenza addirittura di una legge che imporrebbe il blocco delle graduatorie ATA di terza fascia dal 2027. Ovviamente non c’è nulla di vero.
In realtà tutto semplicemente è partito dalla riflessione, pubblicata su Orizzonte Scuola, di un assistente amministrativo sul dilagare di aspiranti supplenti nelle suddette graduatorie soprattutto a seguito dell’aggiornamento che si è avuto quest’anno. Aspirare ad un incarico è diventato più arduo e il punteggio per conseguirlo è salito pressochè ovunque. Questo pensiero ha portato ad auspicare che venga messo un freno all’esponenziale crescita degli elenchi di terza fascia, tanto da avanzare l’idea di mettere un blocco dal 2027. Nessuna normativa però lo stabilisce e nessuna intenzione in questo senso è stata avanzata dal Ministero.