Da quando è stato approvato il CCNL 2019-21 lo scorso 18 gennaio 2024 la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) è stata fin da subito al centro dell’attenzione, rappresentando una novità per il personale ATA di terza fascia. L’attestato infatti è stato previsto come requisito obbligatorio per tutti i profili (ad eccezione dei collaboratori scolastici), pena la decadenza dalle graduatorie. Visti i tempi stringenti alla luce dell’aggiornamento della terza fascia, avvenuta lo scorso giugno, è stato consentito aggiornare e inserirsi negli elenchi anche con riserva, in attesa di ottenere il certificato stesso. Il termine ultimo per lo scioglimento è il 30 aprile 2025. Ora spunta la richiesta della proroga. Vediamo di seguito i dettagli.

Terza fascia ATA: Flc CGIL sollecita il Ministero

Non si conoscono ancora modalità e tempistiche attraverso cui sciogliere la riserva della CIAD. Probabilmente il Ministero, previa apposita comunicazione, aprirà una breve finestra temporale, dopo il 30 aprile 2025, permettendo al personale ATA di terza fascia di inserire il certificato nella propria area personale su Istanze Online per poter permanere nelle graduatorie e continuare a conseguire supplenze. In caso contrario seguirà il depennamento dagli elenchi per l’intero triennio di validità delle graduatorie stesse.

Nelle scorse ore Flc CGIL ha chiesto una proroga dei termini oltre il 30 aprile 2025 per poter conseguire la CIAD. La necessità, secondo il sindacato, si porrebbe soprattutto a causa dei disguidi che si sarebbero posti in capo ad alcuni aspiranti che i mesi scorsi avevano presentato una certificazione non valida, dovendone conseguire un’altra riconosciuta da Accredia per sostituire il titolo erroneo.

Flc CGIL ha anche colto l’occasione per sollecitare il Ministero affinchè vengano rese note le precise modalità e i precisi termini attraverso cui il personale ATA di terza fascia possa sciogliere la riserva, disciplinando anche l’eventualità che alcuni aspiranti si possano ritrovare a superare gli esami della CIAD senza essere ancora in possesso dell’attestato entro il 30 aprile 2205. Fornire tutti questi chiarimenti si rivelerebbe di fondamentale importanza per non sovraccaricare i prossimi mesi segreterie scolastiche già sufficientemente oberate di lavoro.