Il ritardo nell’apertura delle funzioni per poter aggiornare le graduatorie ATA di terza fascia potrebbe comportare anche ritardi nella pubblicazione delle graduatorie stesse. Mentre infatti non si porranno problemi per le graduatorie ATA 24 mesi, che dovrebbero essere pronte nel mese di agosto, non ci sono certezze che entro il 1° settembre 2024 vengano pubblicate le nuove graduatorie ATA di terza fascia. Quali conseguenze seguiranno in questo caso? Facciamo chiarezza.
ATA terza fascia: supplenze dalle vecchie graduatorie
Ѐ concreto il rischio che le graduatorie ATA di terza fascia che si stanno aggiornando non siano pronte entro il 1° settembre 2024. I tempi sono infatti troppo stringenti e le domande inoltrate vengono stimate in oltre 3 milioni. Senza contare che i 60 giorni di tempo (a partire dalla chiusura della domanda prevista il 28 giugno) che ci saranno per controllare le istanze non saranno nemmeno pieni se consideriamo anche il periodo di ferie estive.
Se quindi la pubblicazione delle graduatorie dovesse andare oltre il 1° settembre le segreterie scolastiche dovranno avvalersi delle graduatorie valide nell’ultimo triennio finchè non saranno pronte quelle nuove. Nessuno slittamento comunque al 2025 come invece prospettava il parere del CSPI sul decreto di aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia non recepito dal Ministero.
Questa situazione potrà inevitabilmente creare disagi per tutti quegli aspiranti che hanno cambiato provincia, ritrovandosi ad essere convocati all’inizio dell’anno scolastico dalla vecchia provincia di iscrizione, finchè poi verranno pubblicate le nuove graduatorie e le scuole potranno procedere al rifacimento delle nomine.