Organico personale ATA, anche per il prossimo anno scolastico 2024/25 è stata confermata la dotazione organica di 196.495 posti: nonostante le evidenti sofferenze delle istituzioni scolastiche, l’emergenza continua se si considera il fatto che migliaia di scuole presentano un solo collaboratore scolastico per non parlare degli adempimenti di segreteria, sempre più complessi ed articolati, adempimenti che, in molti casi, sconfinano rispetto agli obblighi stabiliti dal contratto di lavoro.
Organico personale ATA, UIL Scuola: ‘L’emergenza continua, occorre un reale cambio di passo’
UIL Scuola, attraverso una nota informativa, denuncia questa situazione, sottolineando come le soluzioni a tutte le problematiche ci sarebbero ma serve la volontà politica: la soluzione è rappresentata da un piano straordinario di immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili e l’ampliamento dell’organico, allo scopo di rendere stabile anche l’attuale organico aggiuntivo ATA. Basti pensare che nelle immissioni in ruolo relative allo scorso anno scolastico 2023/24, su 27.704 posti vacanti ne sono stati autorizzati solamente 10.116, meno della metà.
Il sindacato guidato da Giuseppe D’Aprile ribadisce il fatto che il sistema di calcolo dell’organico relativo al personale ATA si basa su una serie di parametri numerici come il numero dei plessi e degli alunni (compresi gli studenti che presentano disabilità), senza considerare la responsabilità della sicurezza verso gli alunni, da parte dei collaboratori scolastici e il disbrigo di pratiche (anche non scolastiche) da parte degli assistenti amministrativi, pratiche che richiedono attenzione, professionalità e necessità di formazione.