Collegio docenti
Collegio docenti

Il nuovo CCNL 2019/2021 introduce la possibilità, tramite regolamento d’istituto, di svolgere a distanza attività funzionali all’insegnamento. Questo include le due ore di programmazione didattica collegiale per i docenti della scuola primaria e alcune attività non deliberative. Le attività deliberative possono anch’esse svolgersi a distanza, seguendo i criteri stabiliti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), previo confronto con le organizzazioni sindacali.

Svolgimento a distanza di attività funzionali all’insegnamento: esito confronto Ministero-sindacati

Le attività a distanza possibili, come detto poc’anzi, sono la programmazione della didattica collegiale (2 ore per docenti della primaria), le riunioni collegiali non deliberative e le riunioni collegiali deliberative (in questo caso, però, secondo i criteri del MIM previa confronto con i sindacati).
I sindacati hanno incontrato, nei giorni scorsi, una rappresentanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito per discutere la bozza di un verbale dove, come riporta una nota informativa pubblicata dalla Gilda degli Insegnanti, si prevede che le singole scuole possono modificare il loro regolamento interno per lo svolgimento delle riunioni a carattere deliberativo purché:

  • vengano garantiti il carattere personale del voto (unicità del voto), la trasparenza e la verificabilità delle procedure secondo principi di sicurezza, integrità e correttezza.
  • il voto venga effettuato mediante con l’utilizzo di piattaforme certificate utilizzando sistemi con criteri tecnici che il MIM si impegna ad individuare in un secondo momento se le OO.SS. daranno loro il via libera al confronto in essere.

Le posizioni sindacali sono diverse, alcuni sindacati propongono l’uso di qualsiasi piattaforma. Altri, tra cui Gilda Unams, preferiscono che le riunioni si svolgano in presenza o, se a distanza, garantendo segretezza e correttezza tramite piattaforme certificate. Infine, sono state espresse perplessità sulla formulazione della proposta di verbale, portando all’impegno di preparare un allegato con i criteri per i sistemi di voto online.