Si conclude l’iter delle posizioni economiche per la valorizzazione professionale del personale ATA della scuola, che coinvolge quasi 100mila lavoratori. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato ieri il decreto che stabilisce il Fondo totale di 137,72 milioni di euro e disciplina le modalità di attribuzione delle posizioni economiche, in attuazione del CCNL triennio 2019-2021 del Comparto Istruzione e Ricerca. Questo provvedimento permetterà un’integrazione salariale per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, in riconoscimento della maggiore professionalità acquisita. Le nuove posizioni economiche saranno attribuite attraverso una procedura selettiva, che si terrà al termine di un corso di formazione organizzato dall’Amministrazione.
Posizioni economiche personale ATA: cosa si è ottenuto
Il sindacato Anief sottolinea che il finanziamento è il risultato delle intese raggiunte con l’amministrazione pubblica per valorizzare il lavoro del personale ATA. Oltre alla rivalutazione delle 51.941 posizioni attualmente in godimento, saranno attivate nuove posizioni economiche nell’area dei Collaboratori e nell’area degli Assistenti. Anief considera essenziale garantire l’accesso ai percorsi formativi a tutti coloro che ne faranno richiesta, poiché i corsi si svolgeranno in modalità asincrona e saranno disponibili per 45 giorni dall’inizio.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha dichiarato: “È imprescindibile puntare a una formazione immediata e puntuale, soprattutto per quanto riguarda l’assistenza non specialistica agli alunni diversamente abili. Per l’area degli assistenti è prevista una formazione che tenga conto delle nuove piattaforme digitali e dell’attuazione dei nuovi processi di innovazione (PNRR, PNSD, ecc.). È inoltre necessario convogliare ulteriori risorse per valorizzare i Direttori dei servizi generali e amministrativi.”
Partecipazione alle nuove posizioni economiche: proposte Anief
Secondo Anief, per partecipare all’assegnazione delle nuove posizioni economiche dovrà essere considerato anche il servizio pre-ruolo del personale ATA e l’anno scolastico in corso ai fini dei 5 anni di anzianità . È necessario prevedere una deroga per tenere conto delle graduatorie esistenti e di coloro che non hanno completato il percorso a causa della mancata attivazione dei corsi. Per quanto riguarda la valutazione dei titoli, Anief propone di attribuire una valutazione superiore a parità di punteggio e anzianità nella graduatoria degli assistenti a coloro che hanno svolto il ruolo di sostituto del DSGA.
Aumenti stipendiali per il personale ATA
Il Fondo per le posizioni economiche, come riferito dal Ministero, ammonta a 137,72 milioni di euro. Di questi, 73,21 milioni sono destinati alla rivalutazione delle 51.941 posizioni economiche già in essere. Gli importi (lordo dipendente) delle posizioni economiche sono così incrementati:
- Collaboratori: da 600 a 700 euro
- Operatori: da 600 a 800 euro
- Assistenti:
- Prima posizione economica: da 1200 a 1300 euro
- Seconda posizione economica: da 1800 a 2000 euro
Con i restanti 64,50 milioni saranno attivate 46.297 nuove posizioni economiche, secondo i criteri definiti con le Organizzazioni sindacali:
- Collaboratori: 28.539 nuove posizioni
- Operatori: 82 nuove posizioni
- Assistenti:
- 12.549 prime posizioni economiche
- 5.127 seconde posizioni economiche