Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, attraverso un video-commento pubblicato sulle pagine social del suo sindacato dichiara che il Governo ha finalmente ascoltato e “con il 2024 i lavoratori della scuola avranno 100 euro di aumenti in automatico, quindi in un anno una mensilità in più. È quello che ci voleva, una piccola boccata di ossigeno rispetto all’inflazione anche se non risolutiva”. Il sindacato aveva chiesto l’indennità di vacanza contrattuale completa per docenti e Ata con dei modelli messi a disposizione scorso mese di gennaio.
Stipendi europei? Bisogna recuperare l’inflazione
“Prima di parlare di stipendi europei della scuola – ricorda Pacifico – bisogna recuperare l’inflazione: è quello che aveva chiesto Anief negli ultimi due anni mettendo a disposizione dei modelli di diffida che sono stati inviati da tanti lavoratori della scuola per vedersi finalmente riallineata l’indennità di vacanza contemporanea. Non lo dice il sindacato, ma “lo prevede la legge italiana: quando i contratti sono scaduti bisogna adeguare automaticamente mensilmente gli stipendi almeno al 50% dell’inflazione” spiega il presidente del sindacato.
Infine un invito: “Da gennaio 2024 sarà fatto, ma ricordiamoci che bisogna inviare sempre quel modello per recuperare il riallineamento per il 2022 al 2023: sono altri due stipendi da recuperare. Sarebbe importante che lo facciano tutti. Il sindacato, poi, tratterà con il Governo le risorse ulteriori acquisire in busta paga l’altro 50% che manca per il nuovo contratto per il 2022-24”.