NoiPA ha comunicato che il 12 settembre 2024 inizierà il calcolo degli arretrati previsti dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021, firmato definitivamente il 7 agosto scorso. Secondo quanto riferito dall’Associazione Nazionale Presidi (ANP), gli arretrati verranno versati entro settembre 2024 tramite un’emissione speciale. L’importo degli arretrati sarà di 10.440,98 euro lordi per i dirigenti scolastici in servizio continuo dal 1° gennaio 2019 al 30 settembre 2024.

Aumenti stipendi e arretrati Dirigenti scolastici: cosa aspettarsi da CCNL

Dal mese di ottobre 2024, sempre su NoiPA, gli stipendi dei dirigenti scolastici saranno aggiornati in base ai nuovi importi stabiliti dal CCNL 2019-2021, con un incremento mensile lordo di 195 euro. Questo comprende l’indennità di vacanza contrattuale. Inoltre, il nuovo contratto prevede ulteriori aumenti per la parte variabile dello stipendio, definiti tramite una contrattazione integrativa nazionale presso il Ministero dell’Istruzione.

Gli importi

Il nuovo contratto stabilisce anche un aumento del salario base annuale lordo, portandolo a 45.260,73 euro, con incrementi mensili distribuiti su 13 mensilità:

  • A partire dal 1° gennaio 2019: aumento di 84,00 euro mensili lordi
  • Dal 1° gennaio 2020: incremento mensile lordo rideterminato a 130,00 euro
  • Dal 1° gennaio 2021: ulteriore incremento mensile lordo fissato a 135,00 euro

In aggiunta, la retribuzione di posizione parte fissa dei dirigenti scolastici e dell’AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) viene aumentata di 60 euro mensili lordi a partire dal 1° gennaio 2021, per 13 mensilità. A regime, il valore lordo annuo della retribuzione di posizione parte fissa sarà di 13.345,11 euro.