Dopo tanta attesa, è stato pubblicato il secondo bollettino delle nomine da GPS da parte dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Milano. Preceduto come sempre dalle mail personali, con cui si comunica l’esito della convocazione, il resoconto complessivo è disponibile direttamente sul sito dell’UST. Gli aspiranti docenti interessati potranno dunque prendere servizio già da domani per assumere l’incarico.
GPS, il secondo giro: algoritmo e posti disponibili
Come di consueto, il primo rilascio delle graduatorie provinciali per le supplenze prevede un discreto numero di rinunce. Le istituzioni scolastiche restituiscono al competente ufficio territoriale i posti non accettati, il quale li rimette in circolazione per il secondo giro. Il contestatissimo algoritmo riprende dunque a “girare”, selezionando le destinazioni e la tipologia di contratto da assegnare ai candidati in base alle arcinote 150 preferenze espresse.
Nonostante le proteste degli scorsi anni, l’algoritmo continua a non tornare “indietro”. Ciò significa che, al netto dei riservisti, la graduatoria ricomincia a scorrere dalla posizione della specifica classe di concorso a cui ci si era fermati nella prima tornata. Questo ha provocato notevoli malumori in quanto si verifica un autentico paradosso. Può infatti accadere che, giunti ad una determinata posizione, alcune sedi non siano più disponibili per il candidato interessato. Quest’ultimo si trova “costretto” ad accettare un incarico meno appetibile per le sue esigenze. In caso di rinuncia, quel posto, magari ambito dal candidato in questione, si ritrova ad essere assegnato ad altri aspiranti docenti in posizione più bassa rispetto ad altri.
Non solo: se un candidato è stato “saltato” in quanto al momento del proprio turno non c’erano le disponibilità, questo perde la possibilità di ottenere supplenze GPS per tutto l’anno, anche se quella sede, oggetto di rinuncia, dovesse ritornare ad essere disponibile nei turni di nomina successivi. Ecco perché è fondamentale compilare con coscienza le proprie preferenze, onde evitare spiacevoli conseguenze per tutti coloro che sono inseriti in graduatoria.
Graduatorie di istituto e interpelli: sempre possibile lasciare per supplenza al 30 giugno o al 31 agosto
Con questa assegnazione, gli aspiranti docenti della provincia di Milano hanno ricevuto la proposta di un contratto al 30 giugno o al 31 agosto. Gli spezzoni hanno invece termine necessariamente al 30 giugno. Nei casi in cui qualcuno abbia accettato un incarico da graduatoria di istituto, è sempre possibile lasciare quel posto per accettare la supplenza da GPS. E vale anche in caso di posto fino ad avente titolo in attesa del vincitore del concorso PNRR. Possono inoltre anche rifiutare e mantenere l’attuale incarico senza conseguenze negative. Discorso analogo per gli incarichi da interpello.