Si è tenuta nella mattinata di oggi, 8 ottobre 2024, un incontro informativo tra sindacati e Ministero per parlare del secondo concorso PNRR, il cui bando è atteso tra fine ottobre e novembre. Nulla è ancora emerso in merito alla possibile data di pubblicazione. Il Ministero si è solo riservato di comunicare le tempistiche nelle prossime settimane. Quella odierna è stata però l’occasione per capire quali sono le novità e quali le conferme che interesseranno questa seconda procedura concorsuale. Di seguito i dettagli.
Secondo concorso PNRR: le conferme
Innanzitutto sembra che il secondo concorso PNRR riguarderà non solo la scuola secondaria ma ancora anche la scuola dell’infanzia e primaria. Questo era un aspetto che molti aspiranti cercavano da tempo di capire. Non sono poi previste novità per quanto riguarda i requisiti per poter partecipare al secondo concorso PNRR. Vi potranno prendere parte coloro che siano in possesso, oltre ai requisiti di accesso alla classe di concorso, di uno dei seguenti requisiti alternativi:
- abilitazione nella specifica classe di concorso per la quale intendono partecipare;
- aver svolto un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno 3 anni scolastici nei 5 anni precedenti, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre, valutati come tali ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124;
- aver conseguito i 30 CFU/CFA del nuovo percorso universitario e accademico di formazione iniziale previsto per i docenti di scuola secondaria, in coerenza con il Profilo conclusivo delle competenze professionali del docente abilitato e a condizione che parte dei CFU/CFA siano di tirocinio diretto;
- aver conseguito, entro il 31 ottobre 2022, i 24 CFU previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento (si tratta dell’ultimo concorso in cui verranno presi in considerazione i 24 cfu).
Altra conferma è rappresentata dalla costituzione delle graduatorie di merito solo di vincitori. Esclusi ancora una volta gli idonei.
Le novità
Nel corso dell’informativa odierna sono stati ulteriormente confermati i paletti che verranno apposti all’espletamento della prova scritta rispetto a quanto previsto nel primo concorso PNRR. Sarà infatti ammesso all’orale un numero di candidati pari al triplo dei posti messi a concorso nella regione per ogni classe di concorso o tipologia di posto, a condizione che abbiano conseguito un punteggio minimo di 70/100 nella prova scritta. Questo, come è stato segnalato dai sindacati, potrebbe comportare il rischio che non ci sarà un numero di vincitori sufficiente a coprire tutti i posti messi a bando.
Un’altra novità che interesserà il secondo concorso PNRR riguarda le tempistiche che saranno date agli aspiranti per presentare la domanda di partecipazione. Il termine per la presentazione delle istanze di partecipazione al concorso è infatti ridotto da 30 a 20 giorni.
Infine l’Allegato A al DM 205/2023 viene integrato con i programmi per le classi di concorso AK24 – Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado (ebraico) e AM24 – Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado (neogreco).