Assoutenti ha realizzato una ricerca in cui ha preso in esame 20 città italiane per comparare i nuovi costi delle forniture di gas. Emerge che per il costo delle forniture a prezzo bloccato la situazione peggiore si trova a Roma mentre la situazione migliore dal punto di vista economico è a Milano. Come è stata fatta la ricerca? Come illustra SkyTg24, Assoutenti ha preso in considerazione le offerte che si possono consultare sul portale Arera. È stata presa in considerazione una contrattazione sia a prezzo fisso che a prezzo variabile ponendo l’ipotesi di una famiglia che consuma 1400 metri cubi di gas in un anno.
Le situazioni migliori e peggiori a prezzo fisso
Dall’indagine emerge che se si parla di contratti a prezzo fisso la spesa più alta è a Roma con una bolletta media del gas annua da 2.045 euro. In testa anche Catanzaro con una bolletta media da 2.032 euro annui, al terzo posto c’è Palermo con 2.024 euro. Dopo Roma, Catanzaro e Palermo, le città più care per il prezzo fisso sono: Napoli 1.972 euro annui; Firenze 1.931 euro annui; Torino 1.927 euro annui; Genova 1.927 euro annui; Ancona 1.913 euro annui; Perugia 1.889 euro annui e Aosta 1.885 euro annui.
Dall’altro lato della classifica la città con la migliore offerta a prezzo bloccato è Milano: qui ci si ritrova una bolletta da 1.816 euro annui. Seguono Trieste, Bolzano e Trento con una bolletta media del gas di circa 1.837 euro annui. Bene anche L’Aquila con 1.849 euro annui; Bologna 1.866 euro annui; Potenza 1.873 euro annui; Venezia 1.876 euro annui; Bari e Campobasso 1.881 euro annui.
Le migliori situazioni per i contratti a prezzo variabile
Anche nella situazione dei contratti a prezzo variabile, ossia quelli indicizzati all’andamento del costo dell’energia, Roma è al primo posto come bolletta “stimata” più cara, con una media di 1.754 euro annui. Anche qui secondo posto per Catanzaro (1.739 euro annui) e terzo per Palermo (1.723 euro annui) seguite da Napoli (1.679 euro annui) e Torino (1.645 euro annui). Tra le più care ci sono anche Firenze con 1.641 euro annui; Genova 1.638 euro annui; Ancona 1.624 euro annui, Perugia 1.607 euro annui e Aosta 1.603 euro annui.
La città con il contratto a prezzo variabile più conveniente è Trento, con una bolletta media stimata in 1.553 euro annui a famiglia, seguita da Trieste, Bolzano e Milano con circa 1.554 euro. A L’Aquila 1.564 euro annui; a Bari 1.588 euro annui; a Potenza 1.589 euro annui; a Venezia 1.593 euro annui e a Campobasso 1.597 euro annui.