Entro la fine di settembre sono previsti una serie di bonus previsti per le famiglie, ma anche per i lavoratori (con alcune esclusioni) e per gli studenti. Alcuni sono già partiti, altri sono in dirittura di arrivo. Vediamo di seguito di quali si tratta, come beneficiarne con i rispettivi requisiti per accederne, e in cosa consistono esattamente.
Social card (Carta Dedicata a Te)
Con settembre è stata prorogata la Carta Dedicata a Te. A prevederla anche per il 2024 è stata l’ultima legge di bilancio, prevedendo sempre come requisito principale un valore ISEE aggiornato inferiore a 15 euro. Si tratta di un beneficio pensato per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, la benzina e gli abbonamenti per il trasporto pubblico locale. La novità di quest’anno è rappresentata dal fatto che il bonus coinvolgerà una platea più ampia, oltre a prevedere un importo più alto. Grazie ai maggiori finanziamenti ci saranno infatti 40 euro in più rispetto al passato, arrivando così a 500 euro, corrisposti in un’unica soluzione. Sono state inoltre introdotte nuove categorie di prodotti acquistabili: i prodotti Dpp e Igp, ortaggi, prodotti da forno surgelati, tonno e carne in scatola.
Restano poi confermati beni quali carni suine, ovine, bovine, caprine, pesce fresco, uova, latte e derivati, olio, prodotti di panetteria e di pasticceria, pasta, riso, farro, orzo, avena, mais, farina, conserve, alimenti per bambini e la prima infanzia, lieviti naturali, miele, zucchero, cacao in polvere, acqua, aceto di vino, caffè, tè, camomilla. Sono invece esclusi beni come tabacco, alcolici, bevande zuccherate e farmaci.
Bonus carburante
Per settembre è previsto anche il bonus carburante di importo pari a 200 euro. Il bonus sarà corrisposto attraverso uno sgravio fiscale fruito dal datore di lavoro. In questo modo il contributo potrà essere erogato con una tassazione agevolata. Non tutti i lavoratori però potranno beneficiarne. La misura è infatti rivolta solo ai dipendenti privati, escludendo gli statali. Questa esclusione ha sollevato alcune perplessità perchè potrebbe dar luogo ad una disparità di trattamento tra lavoratori. Oltre al fatto che viene dato troppo potere decisionale in capo ai datori di lavoro rispetto ai dipendenti a cui riconoscere l’agevolazione.
Bonus trasporti studenti
Non mancano anche agevolazioni per gli studenti. Non si tratta però di misure previste a livello nazionale. Ad esempio l’Università di Firenze ha rinnovato anche per l’anno accademico 2024-2025 le tariffe agevolate per le studentesse e gli studenti dell’Università di Firenze che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico locale. Gli studenti dell’Ateneo fiorentino, in base al valore dell’ISEE, potranno usufruire di abbonamenti annuali a prezzi ridotti, con sconti che possono arrivare fino all’82% rispetto alla tariffa ordinaria. La richiesta andrà effettuata entro il 16 ottobre 2024 seguendo le istruzioni indicate dallo stesso ateneo.
A livello nazionale invece chiunque potrà godere del bonus trasporti ma così come riformulato e inglobato nella Carta Dedicata a Te rispettandone i relativi requisiti di godimento. Cambia quindi veste rispetto al passato.