Soldi
Soldi e bonus

Carta del Docente, un’inchiesta della procura di Cosenza e della Guardia di Finanza ha portato alla luce dei presunti abusi del bonus da 500 euro destinato all’aggiornamento e alla formazione dei docenti: l’operazione ha coinvolto circa 300 insegnanti. Sebbene il procedimento penale si sia concluso con una multa, l’iter disciplinare sta continuando.

Carta del Docente, a Cosenza bonus 500 euro speso in maniera illecita 

Il sistema sospetto, come riporta La Gazzetta del Sud, funzionava così: i docenti facevano un primo acquisto conforme alle finalità del bonus, poi tornavano nel negozio connivente esercitando il cosiddetto “diritto di reso” e ricevendo un buono spesa utilizzabile per altri acquisti. Le indagini riguardano il periodo che va dal 2018 al 2021. Alcuni docenti hanno difeso il loro operato, sostenendo di non aver compreso bene il sistema. Tuttavia, c’è chi ha fornito dettagli ulteriori. 

Una docente, ad esempio, ha riportato che, oltre alle somme spese per acquisti non consentiti, dal totale del bonus risulterebbe mancante un’ulteriore somma legata all’acquisto di un elettrodomestico, probabilmente un aspirapolvere che, però, lei non ha mai ricevuto. Sembra che qualcuno abbia sottratto denaro a sua insaputa. Questa ricostruzione è ancora da verificare. Si sta anche valutando se altri insegnanti abbiano riscontrato simili ammanchi nel loro bonus e, magari, non abbiano segnalato nulla per evitare complicazioni, essendo consapevoli di aver comunque intrapreso un percorso illecito.