Il bonus affitto 2024 è un’agevolazione che permette di recuperare parte dei soldi spesi nei canoni di locazioni l’anno scorso. In presenza di specifiche condizioni sono previsti dei benefici sotto forma di detrazioni Irpef. Vediamo nel dettaglio a chi spetta l’incentivo e in quale misura.
Bonus affitto 2024: che cos’è e a chi spetta
Grazie al bonus affitto, se è stato stipulato un contratto di locazione di un immobile ad uso abitativo, in presenza di specifiche condizioni si può beneficiare di uno sconto sotto forma di detrazioni Irpef. Per poter godere dell’agevolazione bisogna innanzitutto avere un reddito assoggettato a Irpef (cioè lavoro dipendente, pensione o lavoro autonomo). Non sono ammessi a queste detrazioni i redditi con regimi di imposta sostitutivi all’Irpef (regime forfettario dei lavoratori autonomi). Ecco a chi spettano le detrazioni:
- inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale locati con contratti a mercato libero;
- inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale locati con contratti a canone concordato;
- giovani inquilini;
- lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro;
- studenti universitari fuori sede.
Quanto si può recuperare
La detrazione per il canone d’affitto ammonta a:
- 300 euro se il reddito complessivo (comprensivo del reddito assoggettato al regime della cedolare secca) non supera 15.493,71 euro;
- 150 euro se il reddito complessivo è compreso tra 15.493,71 euro e 30.987,41 euro;
- nessuna agevolazione se il reddito complessivo supera 30.987,41 euro.
Si ricorda che la detrazione vale per i primi quattro anni dalla stipula del contratto, ma ogni anno bisogna dimostrare di essere in possesso dei requisiti per ottenere l’agevolazione. Se il contratto di locazione è intestato a più soggetti, ciascuno di essi può beneficiare della detrazione in proporzione alla quota del contratto intestata, facendo riferimento al proprio reddito complessivo. Infine, per i giovani che hanno meno di 31 anni è rivolto il bonus affitto giovani 2024, una misura pensata per agevolare giovani lavoratori o studenti che vogliono vivere fuori casa. In pratica, consiste in una detrazione fiscale del 20% sul canone di locazione. Il bonus può arrivare ad un massimo di 2000 euro, partendo da un minimo forfettario di 991,60 euro, ed è valido per i primi quattro anni di contratto. Per conoscere altri bonus dedicati agli studenti è possibile consultare questo link.