Negli ultimi giorni, un importante passo è stato compiuto verso il riconoscimento della figura del caregiver familiare. Un segnale tangibile è il decreto di riparto del Fondo per i caregiver familiari, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.12 del 16 gennaio 2024. Il Fondo, istituito dalla legge di Bilancio 2018 (legge 27 dicembre 2017, n. 205), dispone complessivamente di 25.807.485 Euro per l’anno 2023. Questa somma sarà suddivisa tra le diverse Regioni con l’obiettivo di fornire risorse economiche ai singoli territori, supportando i caregiver familiari attraverso assegni di cura, bonus e altri interventi.

Priorità e destinatari del bonus caregiver

Le risorse saranno distribuite considerando prioritariamente due categorie:

  1. Caregiver di persone con disabilità gravissima: In conformità con l’art. 3 del decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 26 settembre 2016, si mira a sostenere chi assiste individui con disabilità gravissima.
  2. Programmi di accompagnamento: Finalizzati alla deistituzionalizzazione e al ricongiungimento del caregiver con la persona assistita.

Di seguito, la tabella dettagliata degli stanziamenti dei fondi per ogni Regione:

REGIONISOMME ASSEGNATE
Abruzzo611.637
Basilicata270.979
Calabria882.616
Campania2.203.959
Emilia Romagna2.000.080
Friuli Venezia Giulia603.895
Lazio2.361.385
Liguria846.485
Lombardia4.111.132
Marche722.610
Molise167.749
Piemonte2.041.372
Puglia1.723.940
Sardegna753.579
Sicilia2.113.633
Toscana1.811.685
Umbria441.308
Valle d’Aosta64.519
Veneto2.074.922
TOTALI25.807.485

Cosa viene finanziato

Le Regioni, utilizzando le risorse del Fondo, finanziano progetti di assistenza diretta o indiretta, che possono includere:

  • Erogazione di contributi di sollievo o assegni di cura per i caregiver regionali.
  • Bonus sociosanitari per prestazioni di assistenza.
  • Prestazioni di tregua dall’assistenza alla persona con disabilità, implementate con interventi di sollievo.
  • Attivazione e sviluppo di progetti per sostegno psicologico individuale o di gruppo.
  • Attività di formazione dei nuclei familiari che assistono persone con disabilità grave e gravissima.
  • Interventi programmatisi a seguito dei decreti del 28 dicembre 2021, del 17 ottobre 2022 e del presente decreto.

Le risorse vengono distribuite alle Regioni in base alla tabella di riparto. Queste hanno 60 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale per richiedere i fondi, presentando una delibera regionale dettagliata. Il Dipartimento verifica la documentazione entro 45 giorni e, se conforme, procede alla liquidazione dei fondi. Questi saranno poi trasferiti alle aree territoriali entro ulteriori 60 giorni, seguendo la programmazione regionale. Per ulteriori dettagli, si consiglia di consultare il Decreto del 30 novembre 2023.