Il Ministero dell’Istruzione ha introdotto un’iniziativa per promuovere l’apprendimento al di fuori delle aule: il Bonus gite scolastiche. Questo programma offre un’opportunità agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di ricevere un contributo fino a 150 euro per partecipare a visite didattiche e viaggi di istruzione. Di seguito le informazioni necessarie per accedere a questa agevolazione.

Cosa include il bonus gite scolastiche?

Il Bonus gite scolastiche è un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione che si prefigge di sostenere le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro, offrendo una riduzione sui costi associati alle attività didattiche esterne, come le gite scolastiche. Questo contributo viene erogato direttamente dalle istituzioni scolastiche, che ridurranno l’importo da pagare per la partecipazione agli eventi educativi previsti. La selezione dei beneficiari avverrà sulla base dell’ordine di presentazione delle domande, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Come calcolare l’ISEE e presentare la domanda

Il calcolo dell’ISEE è un passo fondamentale per accedere al bonus. Questo può essere effettuato presentando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) all’INPS, sia in modalità online che presso gli sportelli dedicati. Una volta ottenuta l’attestazione ISEE valida per l’anno in corso, gli studenti o i loro genitori possono procedere con la presentazione della domanda attraverso la piattaforma Unica, seguendo le istruzioni specifiche fornite dal Ministero dell’Istruzione.

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Fasi della domanda e verifica dell’agevolazione

  1. Presentazione della domanda: Le domande per il bonus possono essere inviate dal 27 marzo al 31 maggio 2024. È essenziale non perdere questa finestra di opportunità, poiché le domande saranno accettate fino ad esaurimento fondi.
  2. Verifica del bonus: Dopo aver presentato la domanda, è possibile controllare lo stato dell’agevolazione attraverso la propria area personale sulla piattaforma Unica. In questo modo, gli studenti e le loro famiglie possono essere tempestivamente informati sull’esito della loro richiesta.
  3. Chi ha più figli: Le famiglie con più figli aventi diritto possono presentare una domanda per ciascun studente, massimizzando così il beneficio complessivo.
  4. Cambio di scuola: Qualora uno studente beneficiario del bonus cambi istituto scolastico, è necessario verificare le politiche dell’istituto di destinazione riguardo la continuazione dell’agevolazione.

Per qualsiasi dubbio o necessità di assistenza nella compilazione della domanda, è consigliato rivolgersi alla segreteria della propria scuola. Inoltre, il Ministero ha messo a disposizione diversi materiali informativi, tra cui la circolare, un poster e un’infografica, per facilitare la diffusione e la comprensione del programma di agevolazione.