Bonus mamme, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato la Nota N. 3023 del 22 aprile 2024 recante il seguente oggetto: ‘Misure di semplificazione per l’accesso all’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, ai sensi dell’art.1 commi da 180 a 182 della Legge 30 dicembre 2023, n. 213. Riapertura’.
Bonus mamme, il Ministero dell’Istruzione pubblica la Nota N. 3023 sulla riapertura delle domande
Nella Nota N. 3023, il Ministero dell’Istruzione e del Merito fa riferimento alla precedente Nota N. 2244 riguardante le istruzioni operative per la presentazione dell’istanza relativa al cosiddetto Bonus mamme, ovvero l’esonero della contribuzione previdenziale, fino ad un massimo di 3000 euro all’anno, a beneficio delle lavoratrici madre.
A tal proposito, il MIM informa che, a partire dalle ore 16 del giorno 22 aprile 2024, verranno riaperte le funzioni di presentazione della domanda telematica. L’articolo 1, comma 180 della suddetta legge N. 213 del 30 dicembre 2023 riconosce l’esonero alle lavoratrici madri di tre o più figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 e fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
Il comma 181, inoltre, riconosce, in via sperimentale, il medesimo esonero anche alle lavoratrici madri di due figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024 e fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo. L’esonero, qualora dovesse essere riconosciuto, verrà quantificato secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti e accreditato direttamente alla lavoratrice madre beneficiaria tramite il sistema NoiPa.