Con il decreto Omnibus è stato previsto un bonus di 100 euro destinato ai lavoratori dipendenti, erogato con la tredicesima mensilità. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una circolare contenente le istruzioni specifiche per richiedere questo beneficio, indicando anche chi ne ha diritto, ovvero quali sono i requisiti necessari per ottenerlo.

Chi ha diritto al Bonus Natale 2024?

Nella circolare dell’Agenzia delle Entrate viene spiegato che per poter beneficiare del bonus, il lavoratore dipendente deve rispettare le seguenti condizioni:

  • Reddito complessivo annuo non superiore a 28.000 euro nell’anno d’imposta 2024.
  • Presenza di familiari a carico. Questo requisito può essere soddisfatto in due modi:
  1. Coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico, secondo quanto stabilito dall’articolo 12 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi). Si specifica che per “coniuge” si intendono anche le parti di un’unione civile tra persone dello stesso sesso, in conformità alla legge 20 maggio 2016, n. 76.
  2. In alternativa, il bonus è riconosciuto anche in presenza di almeno un figlio fiscalmente a carico, nel caso di un nucleo familiare monogenitoriale.
  • Imposta lorda superiore alla detrazione spettante. Il lavoratore deve avere un’imposta lorda, determinata sui redditi da lavoro dipendente, superiore alla detrazione prevista dall’articolo 13 del TUIR.

Come richiedere il bonus: istruzioni operative

Il bonus di 100 euro verrà erogato unitamente alla tredicesima mensilità ma su esplicita richiesta del lavoratore dipendente. Per avanzare tale richiesta, è necessario:

  • Presentare una dichiarazione scritta al proprio datore di lavoro (pubblico o privato), resa ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestando di avere i requisiti richiesti per beneficiare del bonus.
  • Nella dichiarazione, il lavoratore dovrà indicare il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico, oppure solo dei figli in caso di nucleo familiare monogenitoriale.

Nel caso in cui il lavoratore abbia più contratti di lavoro dipendente (ad esempio, se impiegato in diverse aziende con contratti part-time), l’indennità sarà erogata dal sostituto d’imposta individuato dal lavoratore stesso. Indipendentemente dal numero di contratti di lavoro, l’importo massimo del bonus è fissato a 100 euro.