Il Bonus scuola 2024-2025, noto anche come bonus libri o voucher scuola, rappresenta un sostegno economico per le famiglie con figli studenti. Questa iniziativa è progettata per garantire il diritto allo studio, agevolando l’acquisto di libri scolastici e materiale didattico. Ogni regione italiana offre specifiche modalità di accesso e requisiti per poter usufruire di questi contributi, adattandosi alle esigenze locali e ai criteri socio-economici delle famiglie. Alcune regioni hanno già dato indicazioni specifiche. Vediamo quali.

Bonus libri 2024/25: criteri di accesso

I requisiti per accedere al Bonus Scuola variano a seconda delle normative regionali e comunali. Tuttavia, un elemento comune è la necessità di presentare una dichiarazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) che non superi determinate soglie stabilite localmente. Inoltre, le scadenze e le modalità di richiesta possono differire, rendendo essenziale per le famiglie informarsi presso il proprio Comune di residenza o sul sito della Regione di appartenenza.

Indicazioni regionali sul Bonus scuola 2024-2025

Il Bonus Scuola 2024-2025 è riduce il peso economico delle spese scolastiche, negli ultimi anni cresciuto sempre di più. È importante consultare le fonti ufficiali regionali per informazioni precise su modalità e scadenze di presentazione delle domande, assicurandosi di soddisfare i requisiti richiesti.

  • Emilia Romagna: il bonus è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Le domande possono essere presentate dal 4 settembre al 25 ottobre 2024. I beneficiari devono rispettare specifici limiti ISEE e potranno utilizzare il contributo per l’acquisto di libri di testo e materiali didattici digitali.
  • Lazio: il voucher scuola è destinato agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, con un ISEE familiare non superiore a € 15.493,71. Le richieste devono essere presentate al Comune di residenza e riguardano esclusivamente le spese per i libri scolastici.
  • Lombardia: la regione offre un programma articolato chiamato Dote Scuola, che comprende quattro tipi di contributi per studenti dai 3 ai 21 anni. Questo programma mira a supportare sia l’istruzione ordinaria che la formazione professionale, con criteri specifici per ogni tipologia di contributo.
  • Piemonte: la regione propone un voucher scuola che può essere richiesto tra il 28 maggio e il 28 giugno 2024. Il buono è destinato a coprire le spese scolastiche per gli studenti delle scuole e delle agenzie formative, con limiti ISEE determinati annualmente.
  • Puglia: il beneficio è disponibile per le famiglie con un ISEE inferiore a € 11.000,00, o € 14.000,00 per famiglie numerose con tre o più figli. Le domande devono essere presentate tramite i canali ufficiali indicati dalla Regione.
  • Sardegna: la regione offre contributi per borse di studio e rimborsi spese per l’acquisto di libri di testo agli studenti delle scuole pubbliche primarie e secondarie. Il requisito economico prevede un ISEE non superiore a € 20.000,00.
  • Toscana: il Pacchetto scuola 2024-2025 della Toscana è riservato a famiglie con ISEE non superiore a € 15.748,78. Gli interessati devono presentare la domanda presso il Comune di residenza, seguendo le modalità e le tempistiche stabilite.