Tra i vari bonus riservati agli studenti ce ne sono alcuni dedicati esclusivamente agli universitari. Vediamo in particolare quali sono quelli attivi nel 2024, quali sono i requisiti necessari per ottenerli e in che modo è possibile beneficiarne.
Bonus studenti universitari 2024
Anche nel 2024 gli studenti universitari iscritti presso gli atenei statali e privati possono contare su una serie di bonus ed agevolazioni. Le misure, in particolare, riguardano gli affitti di immobili, le tasse ed alcune nuove opportunità di studio.
- Fondo Erasmus Italiano: si tratta di una nuova misura inclusa nell’ultima Legge di Bilancio che corrisponde ad una borsa di studio dal valore di 1.000 euro che permette agli studenti di muoversi da un’università all’altra all’interno del Paese. Quest’anno gli stanziamenti sono stati di 3 milioni di euro, destinati a coprire una platea di 3.000 studenti. Nel 2025 la dote verrà portata a 7 milioni di euro. Per beneficiare della borsa di studio bisognerà seguire le indicazioni contenute all’interno di un decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca non ancora pubblicato.
- Bonus studenti fuori sede: riguarda gli affitti degli studenti universitari fuori sede e prevede una detrazione del 19% delle spese sostenute nel periodo d’imposta. A fronte di un importo detraibile di massimo 2.633 euro all’anno, si possono ottenere fino a 500 euro di rimborso. Per usufruirne occorre rispettare alcuni requisiti: l’immobile deve trovarsi nel Comune in cui si trova l’università oppure limitrofo e ad almeno 100 chilometri di distanza dal Comune di residenza (oppure 50 chilometri per le zone di montagna o disagiate). Inoltre, il contratto deve essere stipulato per la frequenza dell’università. Non possono beneficiare della misura coloro che frequentano corsi post-laurea. Per ottenerlo basta specificare l’importo speso in sede di dichiarazione dei redditi.
- No Tax Area: introdotta nel 2017, si applica a tutte le università e Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) statali. Permette di ottenere la riduzione o l’esenzione dal pagamento delle tasse di iscrizione in base all’Isee familiare. Nel 2024 l’esenzione totale si applica agli studenti con Isee inferiore ai 22 mila euro. Tra i 22 e i 24 mila euro si ottiene uno sconto dell’80%; tra i 24 e i 26 mila euro si scende al 50%; tra i 26 e i 28 mila euro la percentuale è del 25%; tra i 28 e i 30 mila è del 10%. Il primo anno l’agevolazione è riconosciuta solo in base al requisito economico, mentre nel secondo anno subentra anche quello di merito. Bisogna infatti essere in corso e aver conseguito un determinato numero di crediti formativi.
Bonus Università private
Il Governo ha inoltre confermato per il 2024 gli importi del bonus università private, validi per la dichiarazione dei redditi del 2023. Si tratta di una misura introdotta nel 2015, che permette di detrarre dalle tasse le rette per gli atenei privati. Tuttavia, bisogna tenere presente che ci sono dei tetti massimi di spesa da rispettare, che variano a seconda dell’area disciplinare di studio e del territorio:
- Medicina: il tetto è di 3.900 euro al Nord, 3.100 euro al Centro e 2.900 euro per Sud e Isole;
- facoltà umanistiche e sociali: l’importo massimo è di 3.200 euro al Nord, 2.800 euro al Centro e 2.500 euro per Sud e Isole;
- area sanitaria: l’importo detraibile è di 3.900 euro al Nord, 2.900 euro al Centro e 2.700 euro per Sud e Isole;
- iscritti a corsi di dottorato, specializzazione e master universitari di primo e secondo livello: l’importo detraibile è di 3.900 euro al Nord, 3.100 euro al Centro e 2.900 euro per Sud e Isole.
Qui è possibile consultare l’elenco dei bonus destinati a tutti gli altri studenti.