aggiornamento Gps
aggiornamento Gps

Dietrofront del Ministero dell’Istruzione e del Merito in occasione del confronto sull’Ordinanza GPS che si è tenuto oggi in Viale Trastevere con le Organizzazioni Sindacali: il MIM era rappresentato dal capo di Gabinetto, Giuseppe Recinto e dal capo Dipartimento Carmela Palumbo. Le ultime novità emerse dall’incontro parlano di un ritorno dell’Amministrazione centrale alla seconda bozza dell’O.M.: quindi, non è più previsto l’inserimento con riserva in prima fascia GPS per gli iscritti ai percorsi abilitanti entro il 30 giugno.

Domanda aggiornamento GPS, probabile data di avvio il 20 maggio in attesa della pubblicazione dell’Ordinanza

Come indica una nota informativa pubblicata da Anief, la data di avvio dell’aggiornamento delle GPS è prevista per lunedì 20 maggio. A questo proposito, è stato proposto uno slittamento al 27 maggio per le domande di aggiornamento della terza fascia ATA per evitare una sovrapposizione delle due procedure e, quindi, un possibile intasamento della piattaforma Polis Istanze Online.

Le novità emerse dal confronto

L’orientamento del Capo di Gabinetto e del Capo dipartimento MIM sarebbe quello che vede, da una parte, l’eliminazione dell’inserimento con riserva per chi si iscriverà ai nuovi corsi abilitanti da 30 e da 60 CFU (di conseguenza, decade la possibilità di ottenere incarichi di supplenza); dall’altra parte, si va verso la conferma dell’inserimento ‘a pettine’ degli aspiranti che hanno ottenuto titolo di abilitazione e/o specializzazione all’estero, in attesa di riconoscimento (in questo caso, ci sarà la possibilità di ottenere supplenze). Il MIM, invece, ha comunicato l’esclusione di tutti coloro che, abilitati o specializzati all’estero, sono in attesa di riconoscimento del titolo per quanto riguarda le nomine finalizzate al ruolo da prima fascia GPS Sostegno, senza nemmeno ipotesi di accantonamento. Il Ministero dell’Istruzione, a tal proposito, starebbe lavorando a un provvedimento straordinario per l’integrazione generale dei titoli esteri ma non è stato fornito alcun dettaglio su modalità, tempi ed eventuali costi.

Anief, Pacifico: ‘Grave errore il clamoroso passo indietro sulle nuove abilitazioni’

Il presidente di Anief, Marcello Pacifico, auspica che ‘la decisione finale del Ministero non confermi l’annunciato clamoroso passo indietro sulle nuove abilitazioni, perché si tradurrebbe in un grave errore e un danno inaccettabile per i lavoratori e per la scuola pubblica italiana’.