Il prossimo 15 aprile, dalle ore 17:30 alle ore 19:30, è stato indetto un presidio di protesta contro il cambio di valutazione per gli alunni della scuola primaria: l’intenzione, come è noto, è quella di introdurre i giudizi sintetici. Le Associazioni ed Organizzazioni AIMC – ANDIS – CEMEA – CGD – CIDI – FLC CGIL – LEGAMBIENTE SCUOLA E FORMAZIONE- MCE – PROTEO FARE SAPERE – UCIIM, intendono ‘fermare un ritorno al passato che, in assenza di una motivazione pedagogica, resta l’espressione di una visione selettiva della scuola’.
Mobilitazione contro il cambio di valutazione nella scuola primaria: presidio il 15 aprile
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, a proposito dell’intenzione di cambiare valutazione nella scuola primaria, ha affermato: ‘Basta con le definizioni incomprensibili tipo “avanzato”, “intermedio”, “base”, “in via di prima acquisizione”. Al di là del giudizio analitico, vogliamo che alle elementari le valutazioni siano chiare, semplici: ottimo, buono, discreto, sufficiente, insufficiente, gravemente insufficiente‘.
Pertanto, la riforma si propone di sostituire i giudizi descrittivi attualmente in vigore con un sistema di giudizi sintetici, quelli che vanno da “ottimo” a “insufficiente”. Un’Ordinanza ministeriale, emanata successivamente all’approvazione del disegno di legge, fornirà tutte le indicazioni in proposito. Tale misura, infatti, è contenuta in un DDL, attualmente al Senato, riguardante, principalmente, la riforma del voto in condotta e le sospensioni degli studenti.
Il presidio di protesta delle suddette associazioni di insegnanti, dirigenti scolastici e genitori, si terrà il 15 aprile 2024 presso l’Università di Roma Tre (Dipartimento di Scienze della Formazione, Via del Castro Pretorio, 20 – piano 1 aula P1). Le associazioni, con la protesta, intendono denunciare un’operazione che costringe, ancora una volta, la scuola, i bambini e le bambine, gli insegnanti e i genitori a essere ostaggio di riforme incompiute, senza esame dei risultati.