Riapertura delle GPS, gli aspiranti stanno attendendo il via libera, da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito, per la presentazione della domanda di aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze su Istanze Online. La finestra temporale per l’invio delle domande dovrebbe essere aperta nella settimana che va dal 15 al 20 aprile anche se è opportuno precisare che non vi sono, al momento, indicazioni ufficiali arrivate dal MIM. Pertanto, le notizie che stanno circolando in Rete sono, per ora, solamente delle indiscrezioni che potranno essere confermate o meno dall’avvenuta pubblicazione dell’Ordinanza.
Aggiornamento Graduatorie Provinciali Docenti 2024, l’aspirante può cambiare provincia
In sede di compilazione della domanda GPS, valida per il prossimo biennio 2024/26, assume un aspetto di particolare importanza la possibilità di cambiare provincia. Uno dei quesiti che si stanno ponendo gli interessati è quello riguardante la dichiarazione dei titoli e dei servizi: nel caso in cui il candidato volesse cambiare provincia nelle GPS, bisognerà inserire nuovamente tutti i titoli precedentemente inseriti?
Chiara Cozzetto: ‘Cambio provincia GPS, l’aspirante ritroverà nella domanda i titoli precedentemente dichiarati’
Chiara Cozzetto, segretaria nazionale Anief, ha voluto precisare alcuni aspetti legati al cambio provincia nella domanda per le nuove Graduatorie Provinciali per le Supplenze. ‘Per inserirsi una seconda volta in GPS – ha spiegato Chiara Cozzetto intervenendo in una trasmissione organizzata da Orizzonte Scuola – accederà alla domanda GPS di Istanze Online e selezionerà aggiornamento. Ritroverà quello che ha dichiarato nel biennio precedente: potrà inserire i nuovi titoli culturali e di servizio e potrà eventualmente cambiare la provincia se lo vorrà. In questo caso, dovrà selezionare ‘aggiornamento/trasferimento”.
‘L’iter è quello normale – ha confermato la rappresentante di Anief – quello della presentazione di una domanda che risulta in parte già compilata per le classi di concorso. Potrà inserirne di nuove, oppure cancellarne alcune se, invece, non vuole più permanere in tutte le classi di concorso per le quali si era inserito’.