Domanda di aggiornamento GPS e ritardo nell’avvio dei percorsi abilitanti, la Conferenza dei rettori italiani (CRUI) ha deciso di inviare una formale richiesta al Ministero dell’Istruzione e del Merito per chiedere un allineamento delle scadenze per le Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
Domanda GPS e ritardo nei percorsi abilitanti, i tempi diversi del MIM e del MUR
La problematica nasce dal fatto che il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fissato, nell’Ordinanza GPS N. 88, nel 10 giugno il termine massimo per l’invio delle domande di aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Il Ministero dell’Università e della Ricerca, invece, aveva posto il 30 giugno come termine ultimo dei percorsi abilitanti da 30 CFU riservati ai docenti già in possesso di altra abilitazione o specializzazione sul sostegno.
La questione delle due differenti scadenze, tra domanda aggiornamento GPS e fine dei corsi abilitanti, rischia di penalizzare in maniera determinante molti docenti: infatti, se questi riusciranno comunque ad inserirsi in prima fascia GPS con riserva (sempre che il titolo venga conseguito entro il 30 giugno), rischiano di non poter beneficiare del punteggio aggiuntivo nelle altre graduatorie, specialmente per quanto riguarda la graduatoria sostegno, visto che il titolo di abilitazione può essere valutato sino a 36 punti. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sarà chiamato, dunque, a sbrogliare questa matassa che rischia di generare l’ennesima discriminazione all’interno delle medesime procedure.