Il 31 gennaio entra in vigore il regolamento pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che delinea criteri e modalità per l’assegnazione e l’utilizzo della Carta della Cultura Giovani e della Carta del Merito. Con un valore di 500 euro ciascuna, queste carte offrono un’opportunità per i giovani, senza incidere sul reddito imponibile o sul calcolo dell’ISEE. Gestite attraverso una piattaforma informatica, le carte richiedono una registrazione dei beneficiari e dei luoghi in cui possono essere spese. Il processo assicura la massima riservatezza dei dati personali. I beneficiari possono generare buoni di spesa elettronici, da utilizzare per l’acquisto di beni o servizi specifici, quali biglietti per eventi culturali, libri e corsi di lingua straniera.

Carta del Merito e Carta della Cultura Giovani

La Carta del Merito è destinata a coloro che hanno ottenuto un diploma di scuola secondaria con almeno 100/100 entro i 19 anni. Questo riconoscimento premia l’eccellenza scolastica e può essere utilizzato nell’anno successivo al conseguimento del diploma. Un punto di forza di questa carta è la sua cumulabilità con altre forme di riconoscimento. Riservata ai residenti in Italia con un ISEE non superiore a 35.000 euro, la Carta della Cultura Giovani è assegnata l’anno successivo al compimento dei 18 anni. Analogamente alla Carta del Merito, può essere utilizzata nell’anno successivo al conseguimento del diploma. Queste carte mirano a sostenere la crescita culturale dei giovani italiani. Il Regolamento in GU.

Attivazione online e utilizzo presso esercizi accreditati

Le carte sono attivabili online, semplificando il processo per i beneficiari. I buoni spesa generati devono essere spesi entro la fine dell’anno di registrazione. È importante notare che i buoni non utilizzati non influenzano l’importo disponibile per il beneficiario, garantendo massima flessibilità. Le Carte sono assegnate per l’acquisto di una vasta gamma di prodotti e servizi culturali, tra cui:

  • Biglietti per rappresentazioni teatrali, cinematografiche e spettacoli dal vivo.
  • Libri.
  • Abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale.
  • Musica registrata.
  • Prodotti dell’editoria audiovisiva.
  • Titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali.
  • Corsi di musica, teatro, danza e lingua straniera.

Tuttavia, sono esclusi i videogiochi, i video-corsi e gli abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi.

Registrazione e consultazione

I beneficiari devono registrarsi sulla piattaforma informatica dedicata, rispettando le scadenze specifiche per ciascuna carta. Per la Carta della cultura Giovani, la registrazione è consentita dal 31 gennaio al 30 giugno dell’anno successivo a quello del compimento del 18° anno di età e, per la Carta del merito, dal 31 gennaio al 30 giugno dell’anno successivo al conseguimento del diploma finale. Le Carte sono utilizzabili entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno in cui i beneficiari si sono registrati.

Gli elenchi degli esercizi accreditati sono curati dal Ministero della Cultura tramite SOGEI e sono consultabili sulla piattaforma informatica dedicata. Le Carte della Cultura Giovani e del Merito rappresentano un’opportunità per i giovani italiani di accedere a beni e servizi culturali senza impatto sul reddito.